Inter, chi è Diouf: il Bellingham francese con due grossi difetti

L’Inter ha chiuso l’acquisto di Andy Diouf dal Lens: chi è il nuovo centrocampista nerazzurro e le affinità con Bellingham

Dopo diverse delusioni e trattative saltate, l’Inter batte un colpo a centrocampo che potrebbe essere molto importante per il futuro del club. Infatti, i nerazzurri hanno chiuso sotto traccia e all’improvviso l’affare che porta Andy Diouf a Milano. Si tratta di una mezzala francese di origini senegalesi di 22 anni, che giocava al Lens, in Ligue 1.

Diouf dopo il gol alla Fiorentina
Inter, chi è Diouf: il Bellingham francese con due grossi difetti (LaPresse) – Interlive.it

Ha un passato al Rennes e poi ha puntato su di lui il Basilea, lì dove ha iniziato a farsi conoscere sulla scena internazionale. Rispetto a Manu Koné, il modello tanto sbandierato dopo la trattativa naufragata con la Roma, si tratta di un profilo più acerbo e meno pronto ma con grandi prospettive all’orizzonte.

I dati su di lui lo posizionano, per certe caratteristiche, come uno dei migliori in Europa. Nei top 7 campionati del Vecchio Continente spicca tra i centrocampisti per accelerazioni e frequenza di trasporto della palla (primo in assoluto), progressione (secondo), dribbling riusciti (terzo) e duelli offensivi vinti (terzo).

Insomma, chi si aspettava solo un mediano difensivo è assolutamente fuori strada, anzi si tratta di una mezzala fisica – è alto 187 centimetri – e moderna, che per certi versi e con le dovute proporzioni può essere accostata al primo Bellingham.

I difetti di Diouf: dove deve ancora migliorare tanto

È chiaro che Diouf abbia molte caratteristiche che mancano all’Inter. È mancino, fisico e abile a saltare avversari e condurre il pallone, ma allo stesso tempo ha ancora diversi difetti da limare nel suo gioco. La sua altezza non corrisponde ancora a una fase difensiva impeccabile.

Diouf esulta
La discontinuità è il peggior difetto di Diouf (LaPresse) – interlive.it

È molto abile nel pressing alto, caratteristica che piace a Chivu, mentre fa fatica nella difesa posizione e paradossalmente anche nei duelli aerei. In più, gli sarà richiesta maggiore pulizia nei passaggi e nel possesso palla. L’altro dato che fa storcere il naso è quello relativo i gol e gli assist.

Con le sue progressioni Diouf permette alla sua squadra di uscire dal pressing avversario e poi creare chance pericolose, ma manca ancora tanto in zona realizzativa. Ha totalizzato solo un gol e due assist nello scorso campionato, pur giocando quasi sempre da titolare.

Ciò denota una certa discontinuità che va di pari passo con la sua età e che l’Inter dovrà cercare di attenuare. Sta di fatto che l’Inter, per 25 milioni totali, ha acquistato un diamante grezzo che potrebbe diventare un crack nel ruolo nelle prossime stagioni.

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