La Juve rischia grosso sul mercato per il bilancio e le regole del Fair Play Finanziario: ora il blocco diventa un’ipotesi concreta
Oggi è giorno di vigilia per Juve e Inter, verso un derby d’Italia che non è ancora decisivo, ma potrebbe essere cruciale per stabilire le gerarchie ai primi posti della classifica di Serie A. La partita arriva, in maniera decisamente inconsueta, nel mese di settembre e dopo un calciomercato in cui i padroni di casa hanno cambiato tanto, soprattutto in attacco.

Gli investimenti effettuati da Comolli sono pesanti: Conceicao è costato in tutto 40 milioni di euro, Jonathan David è arrivato a zero, ma dietro pagamento di un ingaggio sostanzioso e commissioni rilevanti. Nonostante la permanenza di Vlahovic con un contratto da 12 milioni di euro a stagione, sono arrivati anche Openda e Zhegrova, con investimenti superiori ai 60 milioni di euro solo per i cartellini.
La Juve non è paga e sta anche cercando di rinnovare il contratto di Yildiz fino al 2030, con un ingaggio pronto a salire intorno ai 5 milioni a stagione. La UEFA, però, è pronta a tenere d’occhio i conti dei club italiani e i bianconeri non possono essere immuni dalle regole del Fair Play Finanziario. Accordi e regole vanno rispettati, nonostante molti tifosi non accettino ancora le sentenze relative Calciopoli e le plusvalenze fittizie.
Ziliani avverte la Juve per il blocco del mercato
L’Inter aspetta la Juve sul campo, ma nel frattempo il giornalista Paolo Ziliani lancia la bomba per ciò che riguarda i conti bianconeri. In un approfondimento pubblicato sulla sua newsletter, ha fatto il punto della situazione sui conti dei maggiori club italiani.
La Roma è messa male e dovrà vendere per restare nei parametri, come ha ammesso anche Ranieri: 183 milioni di perdite in due anni non sono facili da sanare. L’Inter non è tra i club più floridi, ma ha coperto grazie ai risultati sportivi delle ultime stagioni e tante sessioni di mercato in spending review. I dati peggiori, però, li ha ancora una volta la Juve.
La Vecchia Signora ha perdite per 322 milioni: “Hanno sempre chiuso con il segno negativo gli ultimi bilanci”, avverte Ziliani. Non riusciranno a coprire valori così importanti, per cui “si va come minimo verso il blocco del mercato della Juve“, ha concluso. Ancora devono essere pubblicati i dati del prossimo bilancio, ovviamente, ma la situazione va tenuta d’occhio con grande attenzione.