Tante polemiche nel derby d’Italia per il gol decisivo di Adzic. L’arbitro Colombo lo convalida e non viene richiamato dal Var
Per il secondo anno di fila la sfida di andata in Serie A tra Juventus e Inter si chiude con tantissimi gol. Un anno fa a San Siro finì 4-4, stavolta all’Allianz Stadium i bianconeri si sono imposti per 4-3. Un risultato bugiardo, come ammesso dallo stesso Tudor, viziato da un gol oltre il 90esimo ai limiti della regolarità che sta facendo ancora discutere molto.

Prima del tiro di Adzic che piega le mani ad un Sommer non certo irresistibile, infatti, c’è un contatto al limite dell’area tra Bonny e Khephren Thuram. L’attaccante nerazzurro è bravo a prendere posizione davanti all’avversario che con la punta del piede riesce comunque a toccare il pallone.
Ma tra i due c’è anche una seconda collisione: la mano destra del mediano juventino francese finisce sul volto del connazionale interista. Un colpo che sicuramente è sfuggito all’arbitro Andrea Colombo, che era alle spalle dei due contendenti, come dimostrano le immagini della ‘Ref Cam’ introdotta proprio nel derby d’Italia.
Rocchi: “Meglio una revisione in più”. Ma Mazzoleni non richiama Colombo al Var in Juve-Inter
Dalla ripresa frontale si nota chiaramente che l’arbitro di Como sta guardando i piedi di Bonny e Thuram. Peraltro sorprende il suo atteggiamento in campo: ben prima del tiro di Adzic, infatti, Colombo porta il fischietto alla bocca. Ci si aspetta che faccia finire l’azione per poi fischiare il fallo e invece convalida subito la rete.
A quel punto inizia il lungo check del Var, presieduto da Mazzoleni. Ci si aspetta che possa esserci un richiamo al monitor a bordocampo per valutare il colpo al volto che di certo non è stato visto sul campo. Anche perché il designatore Rocchi era stato chiaro: “Meglio una revisione in più che una in meno”. E invece niente… Ma allora a che serve il Var? Ennesimo torto subito dall’Inter dopo quelli che sono costati lo scudetto la passata stagione.