Gli interisti schierati a sostegno del tecnico, che col Sassuolo conquista 3 punti importanti anzitutto per sé stesso: “Ma questa squadra può fare meglio”
“La nota positiva di stasera è la vittoria”. Così Chivu a ‘Dazn’ dopo il successo di misura sul Sassuolo che dà ossigeno alla classifica dell’Inter e allo stesso tecnico rumeno, appoggiato da tutto lo stadio prima dell’inizio della partita con un coro urlato da tutto lo stadio.

“Chivu! Chivu! Fino alla fine”, questo il coro intonato dai tifosi allo stadio per dimostrare vicinanza al proprio allenatore. Che sul tema, però, ha glissato: “Se ho sentito il coro per me? Prossima domanda… Comunque mi fa piacere quando si incoraggia la squadra o si dà energia al gruppo, sono cose di cui i ragazzi hanno bisogno”.
Nella conferenza di vigilia, Chivu aveva sottolineato come i suoi avessero bisogno del sostegno della curva, che ha replicato polemizzando ancora con la società attraverso uno striscione esposto fuori San Siro.
Tornando alla partita, l’allenatore interista ha detto che a suo avviso “l’Inter può far meglio”. Nello specifico “può far girare meglio la palla, velocizzare di più e attaccare meglio la profondità. Va detto che non è facile attaccare un blocco basso, tuttavia abbiamo avuto carattere e determinazione e l’atteggiamento giusto. Abbiamo tirato fuori qualche giornata di qualità, poi il loro portiere non ci ha permesso di chiuderla prima. Nel finale si è preso il gol e si è sofferto, ma sono contento che abbiano sofferto fino in fondo“.
Chivu ha di nuovo speso parole importanti per Pio Esposito, rimasto in campo per tutti i 96 minuti: “Le risposte le ha date in campo sia ad Amsterdam che oggi. Ha fatto una gran partita e si è integrato molto bene. È un ragazzo che sa reggere la pressione, che sa reggere il duello. Sono contento di quello che sta facendo per la squadra e per la sua prestazione, con Lautaro e Thuram si integra bene”.
In conclusione Chivu ha risposto sul tema portieri, con l’alternanza tra Sommer e Martinez cominciata ufficialmente stasera: “Ho dei portieri validi che si completano e aiutano. Sono contento della prestazione di Martinez, l’obiettivo è dargli minuti e vedere come si integra per capire cosa succede in futuro. Sommer è un grande portiere, rimane la nostra prima scelta, ma Pepo avrà le sue chance. Non bisogna aspettare la Coppa Italia perché giochi l’altro”.