Top e flop di Inter-Sassuolo, gara valida per la quarta giornata del campionato di Serie A. Il riassunto e i voti
Dopo due sconfitte consecutive in campionato, l’Inter di Chivu non può più sbagliare. I nerazzurri hanno gli stessi punti dei neroverdi di Grosso, solo 3. Grosso recupera Matic e si affida in attacco all’ex Inter Pinamonti affiancato da Berardi e Laurienté.
Cristian Chivu preferisce tenere in panchina Lautaro Martinez, ancora non al meglio: come già accaduto contro l’Ajax in Champions, in attacco con Thuram parte il giovanissimo Pio Esposito. Tra i pali, Pepo Martinez sostituisce Sommer. Nei tre di difesa c’è Carlos Augusto con Akanji e Acerbi.
La prima azione pericolosa della partita capita proprio al brasiliano ex Monza che, al 7′, semina il panico nell’area del Sassuolo con dure dribbling brucianti e va al tiro: Muric salva con un buon intervento. Al 14′, i nerazzurri passano in vantaggio con Dimarco, servito al centro dell’area da Susic. Il Sassuolo risponde al 19′ con una conclusione insidiosa del solito Berardi che finisce fuori di poco.
Calhanoglu ci prova al volo dal limite al 24′, e non inquadra la porta. Alla mezzora Thuram si divora un goal facile davanti a Muric. Al 39′, Esposito difende bene palla in area, poi si gira per provare la conclusione di potenza: la mira del ragazzo è perfettibile. Nella stessa azione Dumfries subisce una botta dopo uno scontro con Thuram: nulla di grave.
L’Inter parte forte nel secondo tempo, entrando spesso nell’area avversaria. Su ripartenza, al 49′, Laurienté cerca di sorprendere Martinez che blocca distendendosi. Poi ci riprova dal limite al 60′: palla alta. Al 62’, su cross di Doig, Pinamonti colpisce di testa, e Martinez ribatte in angolo con una paratona. Al 67′, Pio ci prova in rovesciata ma Muric si supera. Il portiere del Sassuolo ferma anche la botta di Augusto al 76′. Il brasiliano la mette dentro all’80’, con una deviazione fortunata della difesa neroverde.
Gli ospiti accorciano subito con un bolide di Cheddira. All’86’, Frattesi va in goal ma la VAR annulla per fuorigioco. Martinez salva su Berardi al 92′.
Top e flop di Inter-Sassuolo
TOP
SUSIC – 7 – Quando si propone in avanti, appare ispirato e forte. Si dimostra anche ordinato nel palleggio. Deve imparare a difendere meglio e a farsi coinvolgere di più dai compagni. Corre tanto e spesso a vuoto, ma dà dinamismo alla mediana
AKANJI – 7 – Dà qualità e solidità alla difesa. Ci piace così.
DIMARCO – 7 – Il suo, lo fa stasera. Segna, corre, crossa e resta in partita per un’ottantina di minuti: un record! Tutto quello che succede dopo neanche lo giudichiamo.
FLOP
BARELLA – 5,5 – Raffinatezza fine a sé stessa. I giochetti pregevoli a centrocampo non creano alcun vantaggio evidente ai compagni. In certi casi, la sua leziosità diventa deleteria o pura inconcludenza, come quando perde palla e fa ripartire il Sassuolo o serve a destra invece di tirare. Tocca il pallone troppe volte, cercando ogni volta la via più difficile. A tratti, inventa cose belle. Poi si smorza, passeggia o si perde in un bicchier d’acqua.
ESPOSITO – 5,5 – Fa valere il fisico e lotta per la squadra. In area, si lascia però prendere dell’emozione o dal nervosismo. E, per un attaccante, non è un bene. Calmi, però: il ragazzo si impegna ed è sempre nel vivo del gioco. Di certo è molto più propositivo dei vari Taremi, Correa e Arnautovic. Non che ce ne volesse molto, sì, ma la qualità del canterano è evidente, quindi aspettiamolo…
THURAM – 5,5 – Non pervenuto nel primo tempo. Leggermente più attivo nel secondo, ma comunque non capace di rendersi pericoloso.
Tabellino della gara
Inter-Sassuolo 2-1: 14′ Dimarco, 80′ Carlos Augusto, 83′ Cheddira
INTER (3-5-2): Martinez 6; Akanji 7, Acerbi 6, Carlos Augusto 7; Dumfries 6 (63′, Luis Enrique 6), Barella 5,5, Calhanoglu 6,5 (63′, Frattesi 6), Sucic 7, Dimarco 7; Esposito 6,5 (77′, Bonny 6), Thuram 5,5 (63′, Lautaro 6,5). All. Chivu 6
SASSUOLO (4-3-3): Muric 6,5; Coulibaly 6, Idzes 6, Muharemovic 6, Doig 6,5; Vranckx 5,5 (69′, Volpato 6), Matic 6, Koné 6 (69′, Thorstvedt 5,5) Berardi 6, Pinamonti 5,5 (77′, Cheddira 7), Laurienté 6 (69′, Fadera 6);. All. Grosso 6,5
ARBITRO: Marinelli della sezione di Tivoli
Tre gli ammoniti del match: al 31′ Calhanoglu; al 57′ Dimarco e al 95′ Muharemovic