Operazione superiore ai 20 milioni di euro per il classe 2005 figlio d’arte
Blitz dell’Inter alla ‘New Balance Arena’ di Bergamo. Così si chiama ora lo stadio dell’Atalanta, scesa in campo martedì poco prima dei nerazzurri nel match valevole per la seconda giornata della League Phase di Champions. Stando a ‘Tuttosport’, tra gli spettatori attenti vi era anche un osservatore del club di Oaktree.
Nel mirino dello scout interista non c’è stato sicuramente Ademola Lookman, obiettivo numero uno per più di mezza estate e proprio due giorni fa in campo da titolare per la prima volta in stagione dopo i 3′ disputati col Torino e la panchina con la Juventus. Il ‘caso’ è definitivamente rientrato, in attesa della prossime finestra di gennaio.
Se non il nigeriano, chi? Ovviamente Aleksandar Stankovic, il secondogenito di Dejan che Ausilio ha ceduto al Brugge, sconfitto 2-1 dalla squadra di Juric, per 10 milioni di euro. Come noto, però, il Ds si è garantito la possibilità di rimettere mano sul cartellino del classe 2005. L’Inter può riprendersi Stankovic fino al 2027, vantando due opzioni di riacquisto:
- La prima scade a luglio 2026 ed è fissata a 23 milioni di euro;
- La seconda, da circa 25 milioni, scade a luglio 2027.
L’Inter ha strappato pure il 12% (per il primo anno) e il 15% (per il secondo) sulla futura rivendita.
Stankovic si è conquistato subito il posto fisso al centro della mediana del Brugge, nel 4-2-3-1 di Hayen. Con l’Atalanta ha disputato una buona gara: “Chiusura intelligente su Kossounou nel primo tempo. Deputato a seguire Pasalic: fin lo segue lui il croato viene limitato”, il giudizio de ‘La Gazzetta dello Sport’ che in pagella gli dato la sufficienza.
Anche Ordonez nel mirino
Non solo Stankovic, la sfida tra Atalanta e Brugge è stata occasione per l’Inter di rivedere da vicino Joel Ordonez. Il classe 2004 piace molto in ottica post Acerbi, ma a Bergamo non ha brillato: “Non ha molto lavoro perché Lookman non ha la scintilla. Sul 2-1 concorre a perdersi Pasalic“, scrive la ‘rosea’ in merito alla prestazione dell’ecuadoregno che il Brugge valuta non meno di 30 milioni.
L’erede di Acerbi (e de Vrij) potrebbe comunque essere già in casa. Parliamo di Manuel Akanji, che Chivu potrebbe benissimo spostare al centro della difesa a 3 a partire della prossima stagione. L’Inter ha intenzione di riscattare lo svizzero, versando nelle casse del Manchester City i 15 milioni pattuiti. Stando a ‘Calciomercato.it’, gli inglesi sono già stati avvisati.