Clamoroso quello che sta succedendo in Serie A. Il presidente Marotta deve prendere provvedimenti
La sconfitta contro il Napoli di sabato scorso è solo l’ultima di un 2025 in cui l’Inter è stata vittima di errori arbitrali che farebbero gridare allo scandalo anche il tifoso più tranquillo. Non era mai successo che un assistente (Bindoni in questo caso) correggesse una decisione dell’arbitro (Mariani) che non aveva concesso il calcio di rigore.

Le moviole di tutti i giornali, le radio e le tv sono concordi: il contatto tra Mkhitaryan e Di Lorenzo è regolare. Peraltro il Var Marini poteva benissimo intervenire a correggere l’errore del campo, facendo togliere il penalty. Non si era mai visto un arbitro (stavolta Colombo) che porta il fischietto in bocca per un contatto che sembrava falloso come quello tra Thuram e Bonny in Juventus-Inter, ma poi convalidare il gol quando ha visto che il pallone gonfiava la rete.
Uno scudetto tolto e uno messo a rischio: all’Inter mancano 10 punti
Due punti in meno in classifica che a fine stagione potrebbero essere decisivi per la squadra di Chivu. Come lo furono gli errori che sono costati lo scudetto a Inzaghi. Prendendo in considerazione soltanto l’anno solare 2025, sono già dieci i punti persi dall’Inter per gli errori degli arbitri.

Due con il Bologna per il rigore non concesso per il fallo di Skorupski su Thuram, altri due nel derby contro il Milan per il penalty non assegnato sempre a Thuram per fallo di Pavlovic. Un punto per il fallo laterale di Bologna battuto 13 metri avanti e un altro per il rigore negato in Inter-Roma per il placcaggio di Ndicka su Bisseck. Infine due per la spinta di Rovella sullo stesso difensore tedesco in Inter-Lazio. Sui social si parla ancora di Marotta League, ma il presidente nerazzurro dovrebbe far presente i torti subiti dall’Inter.





