L’offerta di Marotta era stata considerata troppo bassa anche dal club. Per Chivu sarebbe un bel jolly in più in rosa
Ci sono treni che passano una sola volta nella vita, soprattutto nel calciomercato. A volte, invece, capita una seconda occasione. La scorsa estate l’Inter ha provato a prendere diversi giocatori che poi non sono sbarcati ad Appiano Gentile. Alcune trattative sono state rese note, come quelle per Lookman e Manu Kone, altri affari portati avanti da Marotta e Ausilio sono rimasti segreti.

Gli uomini mercato nerazzurri sono già al lavoro per la sessione invernale. A mister Chivu servirebbe un altro rinforzo nel reparto arretrato e a tal proposito potrebbe tornare di moda un obiettivo fallito in estate. Stiamo parlando di Daniel Munoz, nazionale colombiano classe 1996 che era finito nel mirino del club meneghino per la sua duttilità, potendo giocare sia da braccetto che da esterno destro nel 3-5-2. Insomma, l’erede di Darmian.
Calciomercato, Munoz apre all’Inter ma il Crystal Palace alza il prezzo
Secondo il giornalista britannico Alan Nixon, la scorsa estate l’Inter avrebbe presentato un’offerta che però sarebbe stata rifiutata sia da Munoz che dal Crystal Palace. Il terzino colombiano ha preferito restare a Londra, ma in vista di gennaio sarebbe pronto a tornare sui suoi passi e lasciare la Premier League. Sempre che i nerazzurri siano ancora interessati a lui.

L’operazione, infatti, nel frattempo si è complicata per due fattori. Come riportato dal portale sudamericano ‘Bola Vip’, le Eagles avrebbero alzato il prezzo del cartellino di Munoz da 25 a 40 milioni di euro. Questo perché sulle tracce dell’ex Genk – legato al Crystal Palace da un contratto fino al 2028 con opzione per un’altra stagione – ci sono anche il Barcellona e l’Atletico Madrid. Certi treni passano una volta sola.





