Le parole più importanti del tecnico dell’Inter alla vigilia della semifinale di Supercoppa italiana contro il Bologna
Chivu mai banale. Alla vigilia della semifinale di Supercoppa con il Bologna, il tecnico dell’Inter ha detto che “noi e il Milan siamo qui (in Arabia, ndr) anche se non lo meritiamo” visto che nella scorsa Coppa Italia i nerazzurri sono stati eliminati in semifinale e i rossoneri hanno successivamente perso la finale proprio contro la squadra di Italiano.
“Approfittiamo del nuovo format che è un regalo a entrambe – ha aggiunto – Siamo qua e ce la giochiamo fino in fondo”.

La Supercoppa potrebbe essere il primo trofeo di Chivu sulla panchina nerazzurra: “Non sono a caccia di reputazione, ma sarei felice per i giocatori. Stiamo cercando di fare vedere qualcosa in giro per l’Italia e per l’Europa, i ragazzi sono bravi. Questo è un gruppo affamato. Io e lo staff abbiamo fatto del nostro meglio per ridare passione e autostima. Il calcio è meraviglioso, però anche bastardo quando si perde immeritatamente “.
Altro che eventualmente solo in finale, Calhanoglu è a disposizione già per domani: “Valutiamo se farlo partire titolare oppure a gara in corso“. Col Bologna, l’Inter sarà chiamata a invertire il trend – oggi del tutto negativo – degli scontri diretti: “Ma non dimentichiamoci la vittoria sulla Roma che non viene mai nominata. Conosciamo le insidie della partita, tuttavia a prescindere dall’avversario dobbiamo metterci del nostro. Dobbiamo uscire a testa alta, avendo dato tutto”.





