Il Ds ha giocato d’anticipo e ha battuto anche la concorrenza del Napoli
Siamo buoni solo a criticare, poi quando c’è da dire bravo tutti in silenzio. Ausilio è simpatico a pochi, anche noi non impazziamo per lui ma il nostro lavoro – che purtroppo vale sempre meno in questa giungla dell’informazione – ci impone di dare dei giudizi più obiettivi possibili. Per questo facciamo i complimenti al Ds dell’Inter per il grande acquisto che ha fatto la scorsa estate.
L’ultimo calciomercato nerazzurro non è stato certo all’altezza delle aspettative, in primis di quelle di Chivu che avrebbe voluto cambiare volto a una squadra reduce da uno psicodramma sportivo con pochi eguali. Gli acquisti di Diouf e Luis Henrique ne sono l’emblema, ma non quanto quelli mancati da Lookman a Kone passando per il difensore centrale.
Non tutto, però, è da buttare via. Sucic è già un mezzo titolare, Akanji già un intoccabile. E poi c’è lui, Ange-Yoan Bonny, l’alter ego di Thuram che sabato scorso contro la Cremonese, alla prima da titolare in stagione con la maglia dell’Inter, ha dimostrato di essere all’altezza della situazione e di avere le qualità per non far rimpiangere troppo il suo connazionale.
Serata magica per Ange-Yoan Bonny! 🪄 #InterCremonese
⚽️ 1 gol
🅰️🅰️🅰️ 3 assist pic.twitter.com/094Opbs2BB— Lega Serie A (@SerieA) October 5, 2025
Ausilio ci ha visto lungo su Bonny: probabilmente anche in lui, come per Thuram, ha intravisto un potenziale da prima punta ancora tutto da esprimersi. Ha giocato d’anticipo, visto che rinviare l’acquisto al prossimo anno avrebbe voluto significare lasciarlo andare altrove. All’estero, o verosimilmente al Napoli di Conte, col quale il Ds non si è lasciato benissimo. Eufemismo.
Le cifre dell’affare Bonny
Ventidue anni il prossimo 25 ottobre, Bonny è stato un investimento lungimirante e neanche eccessivamente costoso in rapporto a età e prospettive. L’attaccante transalpino è costato 23 milioni di euro, a cui vanno aggiunti altri 2 milioni di bonus: perfetta sintonia coi dettami di Oaktree.
Il Parma si è garantito una percentuale sulla futura rivendita del numero 14, che aveva preso a zero dal Chateaouroux nell’estate del 2021. Bonny ha firmato con l’Inter un contratto quinquennale, quindi con scadenza fissata a giugno 2030, da circa 2 milioni di euro a stagione.