Jovetic il sacrificato dell’Inter: ma non ci sono offerte

Jovetic con Frank de Boer ©Getty Images
Jovetic con Frank de Boer ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER / MILANO – Jovetic può lasciare l’Inter. Potrebbe essere l’attaccante montenegrino il giocatore sacrificato dal club di Thohir negli ultimi giorni di mercato, allo scopo di finanziare gli ultimi colpi della campagna acquisti estiva. Il giocatore classe 1989 di Podgorica, arrivato a Milano soltanto un anno fa, ha vissuto una stagione fatta di alti (pochi) e bassi (tanti), al punto che per diverse settimane è stato tenuto in panchina da Mancini (non soltanto per il suo scarso rendimento, ma anche per una presunta lite tra i due) e ieri, nella debacle esterna contro il Chievo alla prima del nuovo campionato, De Boer gli ha preferito il 34enne Palacio.

Secondo ‘Calciomercato.com’, la società nerazzurra ha già comunicato a Jovetic l’intenzione di cederlo, un po’ come accaduto con Shaqiri un anno fa. Come lo svizzero, anche l’ex Fiorentina è arrivato in prestito con obbligo di riscatto: la differenza sta nella clausola che imporrebbe all’Inter il riscatto obbligatorio alla prima presenza in questa stagione, oppure se la squadra non sarà in zona retrocessione a dicembre 2016. Si tratta di una clausola molto facile da realizzare, perciò è probabile che il giocatore non scenderà più in campo con la maglia nerazzurra (proprio come accaduto ieri). Per lui, però, non sono arrivate offerte ufficiali, ma soltanto un sondaggio dallo Zenit San Pietroburgo e alcune richieste di prestito dalla Premier League. La Fiorentina invece farebbe carte false per riaverlo, ma non può permettersi il suo ingaggio (3 milioni netti a stagione), né tantomeno i 14,5 milioni del suo cartellino.

 Alessandro Caltabiano
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