Simeone si ‘accorcia’ il contratto: Inter nel 2017 se de Boer manca la Champions

Simeone all'Inter nel 2018? ©Getty Images
Simeone all’Inter nel 2018? ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER DE BOER FUTURO SIMEONE / MADRID (Spagna) – E’ molto presto per fare previsoni sul futuro di Frank de Boer, cioè se anche l’anno prossimo siederà o meno sulla panchina nerazzurra. Però una cosa si può dire già ora: ovvero che il tecnico olandese, forse più di alcuni suoi colleghi, è indubbiamente legato ai risultati, come minimo alla qualificazione in Champions League. Se a maggio prossimo la sua Inter sarà arrivata quantomeno al terzo posto, posizione che dà però l’accesso solo al preliminare – e superarli, visti gli ultimi risultati delle squadre italiane, è tutt’altro che scontato. La vittoria dell’Europa League, che resta un traguardo complicatissimo per una serie di fattori, darebbe invece la qualificazione diretta alla fase a gironi -, allora la sua permanenza a Milano sarebbe da considerarsi quasi scontata, per non dire certa. Comunque Suning si è cautelata in tal senso: nel contratto triennale, da 2 milioni nella prima stagione e da 3 in quelle successive, fattogli firmare l’8 agosto scorso, la nuova proprietà nerazzurra avrebbe inserito una clausola di risoluzione che potrebbe essere sfruttata a proprio vantaggio proprio nel caso l’ex Ajax fallisse l’aggancio alla Champions. Nei piani dell’Inter l’ideale sostituto di de Boer sarebbe Diego Simeone, già contattato e in contatto con il suo ex compagno di squadra e attuale vicepresidente interista Zanetti.

Simeone ‘accorcia’ il contratto con l’Atlético Madrid

Il ‘Cholo’ avrebbe voluto dire addio all’Atlético Madrid già a giugno, qualche settimana dopo la sconfitta in finale di Champions League contro il Real Madrid, la seconda negli ultimi tre anni sempre contro gli odiati rivali cittadini. Ma allora il presidente Cerezo si oppose, chiedendo ai due club maggiormente interessati a ingaggiare l’argentino – Paris Saint Germain e Inter, sostengono in Spagna – il pagamento per intero della clausola rescissoria. Sia il club francese che quello nerazzurro si opposero e quindi alla fine Simeone si convinse a rimanere ancora sulla panchina dei ‘Colchoneros’. Secondo ‘As’, però, restando – con un po’ di costrizione – alla guida dell’Atlético Simeone avrebbe ottenuto il cambio della data di scadenza del contratto, dal 2020 al 2018, e un sostanzioso aumento di stipendio. Così fra un anno e mezzo sarà libero di andare dove vuole. La Premier resta un suo obiettivo, l’Inter un suo sogno. Un ‘sogno’ che potrebbe realizzarsi in anticipo, cioè nel giugno 2017, qualora de Boer mancasse la qualificazione alla Champions, quella Champions che a Simeone è sfuggita, per molta sfortuna, giù due volte.

R.A.

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