Inter, addio de Boer: ecco i motivi che hanno portato all’esonero

Inter, Frank de Boer ©Getty Images
Inter, Frank de Boer ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER MOTIVI ESONERO DE BOER / MILANO – Fra poco l’Inter comunicherà l’esonero di Frank de Boer. Un esonero ormai inevitabile per tanti motivi: anzitutto per via del scarso feeling che in questi nemmeno tre mesi era riuscito a creare con la squadra. Piena di giocatori scontenti tra i quasi mai impiegati e, vedi i cosiddetti senatori, quelli non in linea con la sua filosofia calcistica che prevede(va) un calcio offensivo, troppo dispendioso e non congeniale alle caratteristiche tecnico-atletiche di essi. Come riporta il ‘Corriere dello Sport’ poi alla società non sono piaciuti i suoi metodi di lavoro e la gestione delle partite, dove spesso è incappato in cambi ‘scolastici’ senza riuscire a dare la svolta. Alla Pinetina c’era (e c’è tuttora) un clima di tensione misto a rassegnazione che, spera il club, un cambio di guida tecnica potrebbe spazzare via.

Come scritto stamane, il posto di Frank de Boer dovrebbe quasi sicuramente essere preso da Stefano Pioli, il preferito dalla dirigenza che avrebbe battuto la concorrenza di Guidolin, Mandorlini e Leonardo, come di Blanc e Villas Boas, anche se quest’ultimo ha ancora un briciolo di possibilità considerato che il suo agente è un certo Kia Joorabchian, personaggio influente all’interno di Suning.

R.A.

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