Inter-Lazio, Conte: “Ho sbagliato a reagire. Romelu non pensa a Ibra, Barella deve migliorare”

Inter-Lazio: Antonio Conte ha parlato prima del match di serie A tra nerazzurri e biancocelesti in programma domani. Tutti i dettagli

Inter
Antonio Conte (Getty Images)

Conferenza stampa di Antonio Conte alla vigilia di Inter-Lazio. I nerazzurri cercano il quinto clean sheet consecutivo. Per tutte le altre news CLICCA QUI. Ecco le sue parole:

“Prima di iniziare, penso di dover chiarire quanto successo nello stadio della Juventus, visto il risvolto mediatico importante. La verità l’hanno vista e sentita tutti, questo per me è importante. Penso che dobbiamo essere dei modelli educativi. Mi dispiace, sono qui per scusarmi perchè ho reagito ad una provocazione e a degli insulti in modo sbagliato. Avrei potuto reagire meglio, alzando un pollice, mi dispiace e quindi ne farò tesoro di quanto successo. Avrei dovuto rispondere in maniera diversa. Ora però parliamo di calcio. Lazio?Hanno qualità e fisicità. Sarà una partita difficile e stimolante. Lukaku-Ibrahimovic? Dobbiamo capire il nostro ruolo e non posso pensare che Romelu stia pensando a qualcosa fuori dal campo. Lui sa benissimo che abbiamo bisogno di lui, noi contiamo su di lui e lo sa.

LEGGI ANCHE>>> Inter, se salta Bc Partners tre fondi in lizza | Mubadala in pole position

LEGGI ANCHE>>> Serie A, Inter-Lazio | Le probabili formazioni

Vidal non è disponibile, deve ritrovare la migliore condizione. Barella? deve continuare a lavorare, sta crescendo e ha margini di miglioramenti. Noi siamo una squadra e dobbiamo pensare al bene della squadra. La crescita singola diventa importante se messa insieme a quella della squadra. Poco cinici? Concretizzare di più ti evita di avere delusioni che se non fai gol possono esserci. Passato? Parlo di quello che accade con me. Credo che l’Inter sia cresciuta in maniera importante e abbia riconquistato credibilità in campo nazionale e internazionale, solo uno stupido non vede i progressi fatti in questo anno e mezzo. Salto di qualità? No, Non è stato compiuto ancora, dobbiamo continuare a crescere sotto tutti i punti di vista, non solo sotto l’aspetto mentale ma aggiungendo qualità. Sono stati fatti passi da gigante in questo anno e mezzo, i nostri avversari lo hanno capito perché ci rispettano ma sappiamo che dobbiamo continuare  a correre”.

Inter, Conte: “Vecino è uno di noi, Brozovic è una persona straordinaria”

Vecino? Ci auguriamo che possa tornare ai suoi livelli, lo conosciamo bene. più attenti in difesa? Abbiamo iniziato la stagione cercando di essere aggressivi. Penso sia stato trovato equilibrio ma decidiamo noi quando e se fare pressione alta cercando di rimanere più compatti. Questo ha portato beneficio in difesa senza limitare l’attacco, siamo più equilibrati. Brozovic? E‘ un ragazzo straordinario, un po’ il beniamino della squadra per il suo modo di essere. Non deve innervosirsi se tocca poco la palla, l’importante è che la tocchi nel posto giusto. E’ generoso, basta vedere i km che percorre. Quello che gli chiedo è di ottimizzare la corsa, di trovarsi nella posizione giusta per essere meno stanchi e su questo è migliorato tanto. Abbiamo anche delle alternative a lui e non si deve sentire sminuito se la palla non passa spesso da lui. E’ un ragazzo che ha fatto miglioramenti importanti e ora abbiamo un giocatore diverso, molto più responsabilizzato e maturo“.

Impostazioni privacy