Vecchioni: “Se la squadra di Conte fosse ancora in Champions spaccherebbe tutto”

Il noto cantautore Roberto Vecchioni ha dato la sua opinione sulla squadra nerazzurra e ha stilato l’elenco delle cose che gli sono particolarmente piaciute durante questa annata

Inter
Antonio Conte (Getty Images)

INTER VECCHIONI INTERVISTA/ Il cantautore Roberto Vecchioni, è stato intervistato da Repubblica per parlare della sua squadra del cuore. Queste le sue prime dichiarazioni, che riguardano Romelu Lukaku e i migliori attaccanti della squadra meneghina degli ultimi 50 anni di storia nerazzurra. Queste le sue parole: “Noi abbiamo avuto centravanti formidabili da Boninsegna ad Altobelli, da Crespo a Vieri, a Icardi, e, se pur per poco, l’inarrivabile Rummenigge. Lukaku è su questo piano, Ronaldo non ha uguali: non era di questa terra“. Durante il lungo colloquio, gli hanno chiesto un’opinione sulla possibile nuova proprietà e anche sull’ipotesi di un azionariato popolare auspicata da Carlo Cottarelli con Interspac e lui ha spiegato: “Ho sentito parlare di questa romantica avventura. Noi interisti abbiamo blog e siti in comune. Siamo al confine fra idealismo suicida e utopia. Mi sentirei al settimo cielo con un’Inter tutta nostra, ma dovremmo giocare in un campionato immaginario, tra nuvole immaginarie, dove la realtà sporca e cattiva si tramuti in favola da “vissero felici e contenti”. Poi ha aggiunto: “Vede, noi malati di Interismo viaggiamo in un mondo parallelo dove il giusto vince, il buono ha l’ultima parola, e così non è”.

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Infine il cantante, ha voluto dare il suo parere su quello che preferisce della formazione nerazzurra guidata da Antonio Conte e ha detto: “Lo spirito corale, lo stare insieme, l’essere uniti, difendersi l’un l’altro. L’abitudine semmai a dare la colpa a se stessi. La grinta di Barella e Lautaro, la pazienza di Eriksen e Brozovic, l’imprevedibilità di Sanchez e poi la stra-esagerata passione di Conte. Ha avuto la sua dose di sfortune, se l’Inter fosse ora in Champions, con la forma attuale spaccherebbe tutto”.

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