Brehme: “E’ tutto bello quando vinci, lo Scudetto dei Record è stato veramente eccezionale”

Inter, nel giorno del suo 61esimo compleanno l’ex giocatore Andreas Brehme si è connesso con Radio Nerazzurra per parlare della sua ex squadra sia nel passato che nel presente

Brehme, all’Inter dal 1988 al 1992

L’ex calciatore Andreas Brehme, nel giorno del suo 61esimo compleanno, si è collegato con Radio Nerazzurra per ricordare il passato e commentare il presente.

Gli hanno infatti chiesto il suo ricordo in nerazzurro e lui ha detto: “E’ tutto bello quando vinci, lo Scudetto dei Record è stato veramente eccezionale“.

Gli hanno domandato, se prima di approdare a Milano sponda nerazzurra, conosceva qualcosa della sua nuova squadra e lui ha risposto: “L’Inter non vinceva da 9 o 10 anni lo scudetto, poi il calcio italiano era il più forte, come il calcio tedesco. Quando è arrivata questa offerta dell’Inter, io non ci ho pensato e ho detto subito: ‘Vado‘”.

In quegli anni c’erano grandissimi campioni nel nostro torneo e gli hanno chiesto quello più forte affrontato e lui ha spiegato: “Ma ce ne erano tantissimi. Il Napoli di Careca e Maradona, i 3 olandesi del Milan e tanti altri giocatori. Era veramente un grande campionato, fantastico“.

Gli hanno fatto notare che c’era anche Matthaus e gli hanno domandato se sarebbe arrivato a vestire la maglia nerazzurra, se non ci fosse stato anche il suo compagno di squadra al Bayern Monaco e lui ha detto: “Non lo so, a me Lothar aveva chiesto se avessi già firmato per la Sampdoria e io ho detto: ‘No, non ancora, però penso di farlo domani‘. Allora lui mi disse di aspettare un secondo, mi ha chiamato l’Inter e due giorni dopo sono tutti arrivati a casa mia e ho firmato subito il contratto”.

L’allenatore di quell’Inter era Trapattoni e gli hanno domandato un parere e lui ha detto: “Lui è un amico ed è anche un grandissimo allenatore, uno dei migliori del mondo, ed è anche davvero una buona persona. Ha vinto tanti titoli con Juve, Benfica, Bayern Monaco e Inter. E’ un grande”.

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Gli hanno chiesto, se si sente ancora con i suoi ex compagni di squadra e lui ha confermato: “Ieri ho parlato con Riccardo Ferri. Normalmente parlo anche con lo Zio Bergomi e con tanti altri, anche con Ernesto Pellegrini. Avremo per sempre un buonissimo rapporto“.

Gli hanno domandato, qualora arrivasse un incarico per fare qualcosa nella società nerazzurra accetterebbe e lui ha risposto: “Eh… Certo, certo. Sempre, sempre“.

L’ultima domanda ha riguardato il presente e se le due squadre di Milano potranno tornare ai livelli di quando giocava lui e in merito Brehme ha risposto: “Si io penso di sì… Il Milan gioca veramente un buon calcio, è una squadra giovane. Anche l’Inter ha una buona squadra…vediamo chi vincerà lo scudetto. Secondo me sarà una lotta a tre: le due milanesi e il Napoli”.

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