Panchina Inter: Zhang e dirigenza hanno già deciso

Il contratto di Simone Inzaghi con l’Inter scade a giugno 2023

“Questa vittoria è una tappa fondamentale”, avrebbe detto Inzaghi alla squadra immediatamente dopo, ovvero negli spogliatoi, il pesante successo in casa della Juventus che ha rilanciato le ambizioni scudetto dell’Inter. Specie col pari di ieri sera del Milan in casa contro il Bologna. Con la poca voce rimastagli, il tecnico nerazzurro si è complimentato coi suoi giocatori alla presenza di Steven Zhang.

Simone Inzaghi ©LaPresse

Il presidente nerazzurro sembra aver deciso di rimanere a Milano fino al termine della stagione, con la speranza di festeggiare un altro tricolore. In questi due mesi si pianificherà anche il futuro, un futuro che a meno di clamorose sorprese sarà con Simone Inzaghi. Beppe Marotta ha dissipato tutti i dubbi prima del derby d’Italia, allontanando le voci di un possibile divorzio con Inzaghi: “Gode assolutamente della nostra stima, continueremo con lui“. Supercoppa, ottavi di Champions, semifinale di Coppa Italia e lotta per il titolo, Zhang e la dirigenza hanno fin qui apprezzato molto l’operato dell’allenatore piacentino e i risultati raggiunti, al netto di una flessione comunque preoccupante nel girone di ritorno.

Calciomercato Inter, rinnovo Inzaghi a fine stagione

Simone Inzaghi e Zhang ©LaPresse

A fine stagione, anche probabilmente in caso di non vittoria dello scudetto, tutte le parti in causa si siederanno attorno allo stesso tavolo per discutere del rinnovo del contratto, attualmente in scadenza a giugno 2023. Il mister, che oggi compie 46 anni, potrebbe prolungare di un’altra stagione vedendo aumentare il suo attuale stipendio netto che è di circa 4 milioni

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