La trattativa col Psg sembra essersi arenata. Ora il difensore slovacco potrebbe restare all’Inter rinnovando il contratto in scadenza a giugno 2023
Ieri Interlive.it ha scritto che, dopo Bremer-Juve, l’Inter ha deciso di alzare la richiesta per il cartellino di Milan Skriniar. Ora, quindi, non basterebbero più 65-70 milioni di euro per strappare il difensore slovacco al club nerazzurro.
La notizia trova conferme stamani nelle pagine del ‘Corriere dello Sport’: “Ora dal punto di vista tecnico la rinuncia allo slovacco sarebbe un danno enorme per la rosa e un messaggio negativo per una tifoseria che ha già sottoscritto 40.000 abbonamenti e che, con uno striscione della Curva Nord sotto la sede, ha chiarito cosa pretende – ha scritto il quotidiano romano – Ecco perché l’area tecnica ha deciso di non avallare la sua partenza se non di fronte a un’offerta da 80 milioni, cifra alla quale i francesi non si erano neppure lontanamente avvicinati. Poi, è chiaro, l’ultima parola spetta al presidente Zhang che però sa bene quanto Inzaghi tenga alla solidità del pacchetto arretrato. Privarlo di Skriniar rischierebbe di scatenare un terremoto alla Pinetina“.
#Skriniar non incedibile ma, dopo aver perso #Bremer, #Inter ha alzato richiesta a una cifra superiore ai 65-70mln. Ora per la cessione dello slovacco servirebbe una proposta fuori misura. Così forse si spiega la virata del #PSG su #Mukiele. @interliveit https://t.co/RXrdrCOeUM
— Raffaele Amato (@RaffaeleAmato14) July 21, 2022
Adesso occorrerebbe una offerta fuori portata per la cessione di Skriniar, offerta che il ‘Corriere dello Sport’ quantifica in 80 milioni di euro. Non a caso la pista targata PSG si è decisamente raffreddata, coi francesi vicini a chiudere per Mukiele del Lipsia.
Calciomercato Inter, Skriniar rinnova se non parte: i dettagli
In caso di permanenza, Skriniar rinnoverebbe il contratto a termine fra undici mesi. Esiste già una bozza di accordo per il prolungamento fino a giugno 2027, con aumento di stipendio fino a circa 5 milioni di euro netti a stagione.