Esonero Inzaghi, Marotta allo scoperto: “Sicuramente sì”

Le dichiarazioni del CEO nerazzurro Beppe Marotta prima della sfida fra Inter e Barcellona valevole per la terza giornata della fase a gironi di Champions

Beppe Marotta è intervenuto al microfono di ‘Mediaset Infinity’ prima del big match di Champions col Barcellona.

Calciomercato, Marotta parla prima di Inter-Roma
Beppe Marotta e Steven Zhang ©LaPresse

E’ una partita che vale molto a livello emotivo, un banco di riprova per ritrovare le certezze smarrite negli ultimi mesi – ha esordito l’Ad nerazzurro – Un risultato positivo ci darebbe autostima per il prosieguo della stagione. Se temo i fischi del ‘Meazza’? I tifosi ci sono sempre stati vicino, poi bisogna avere l’umiltà per accettare le critiche”.

Inevitabile la domanda sul futuro di Simone Inzaghi: “Se verrà confermato comunque vada? Sicuramente sì. Ripeto, dobbiamo ritrovare le nostre certezze, le cose che sono fondamentali”. Sul dualismo Onana-Handanovic: “E’ una scelta che compete all’allenatore. Alla Juventus ho vissuto il dualismo Buffon-Szczesny, se c’è l’intellgenza dei protagonisti e la chiarezza del tecnico non ci sono problemi”.

Chiosa su Skriniar, sempre al centro delle voci di mercato visto che è ancora in scadenza e nel mirino del Psg: “Rappresenta una certezza della nostra squadra. I calciatori sono dei professionisti, ma anche dei ragazzi sottopositi a questo genere di pressioni. Sarebbe meglio ridurre le finestre di mercato, però questa è una stagione anomala col Mondiale in Qatar di mezzo”, ha concluso Marotta.

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