Kanté e l’Inter, dall’Inghilterra: arriva la firma

Kanté è stato a lungo un sogno di mercato dell’Inter. Un sogno proibito? Non è dato sapere quanto i nerazzurri abbiano fatto sul serio con il trentunenne francese

Tuttavia, a un certo punto, l’ad Beppe Marotta ha sperato sul serio di poterlo prendere con lo sconto, o magari a zero, dato l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo e lo scarso feeling del francese con Potter.

Kanté firma a sorpresa
Kanté ©LaPresse

Già un paio di mesi fa, si era però capito che i Blues non avrebbero ceduto il centrocampista a prezzo di saldo. Né lo avrebbero lasciato andar via a zero senza cercare un accordo o di cederlo da qualche parte, magari in Spagna, ricavandone quanto stimato necessario. E nelle ultime ore è arrivata la doccia fredda. Il centrocampista, secondo quanto riportato dai giornali inglesi, sarebbe a un passo dal prolungamento del contratto.

Nonostante abbia disputato soltanto due partite in questa stagione (tutte e due ad agosto), il nazionale francese è considerato ancora un fuoriclasse in Premier League. E il Chelsea crede ancora nel suo talento. Alla fine del lungo calvario che non gli ha permesso di scendere in campo con i Blues e di giocare il Mondiale, Kanté ritroverà confidenza con la palla, con la squadra e l’allenatore. Marotta dovrà dunque dire per l’ennesima volta addio al sogno N’Golo Kanté. Dopotutto, sarebbe stato davvero incredibile poter prendere a zero un profilo a lungo considerato come il miglior centrocampista al mondo.

Su Kanté non c’era solo l’Inter. Anche la Roma e la Juventus speravano di portare il francese in Italia. E poi c’era anche il Barcellona, che gli esperti di mercato davano come destinazione più probabile in caso di non rinnovo con gli inglesi.

Il Chelsea non molla Kanté: sogno finito per l’Inter

Dunque i Blues hanno deciso di mollare Kanté e di avviare le pratiche per un prolungamento di contratto. La notizia, argomentata dal The Athletic, rivela dei contatti già avviati fra i dirigenti inglesi e i procuratori del centrocampista parigino. Ciononostante l’incognita sulla tenuta fisica di Kanté non è stata ancora risolta, per questo il Chelsea si sta guardando intorno per portare a termine un colpo importante in mediana.

Marotta e Ausilio dicono addio al sogno Kanté
Marotta e Ausilio ©LaPresse

I due nomi che circolano di più al momento sono quelli di Enzo Fernandez e Jude Victor William Bellingham. Ma sia il Benfica che il Borussia Dortmund chiedono molto. Enzo Fernandez costa sui 100 milioni. Bellingham un po’ meno. E poi il Chelsea deve guardarsi anche dai concorrenti: sui due talenti ci sono anche il Real, il PSG, l’United e il City. E poi, almeno per Bellingham, potrebbe anche scendere in campo il Newcastle.

N’Golo Kanté non tornerà a disposizione in tempi brevi. Lo ha confermato tempo fa anche Graham Potter. “Ci vorrà un po’“, ha spiegato il mister, “N’Golo tornerà tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo. Il periodo minimo dopo l’intervento è quattro mesi“. Proprio queste tempistiche dilatate avevano fatto ben sperare Marotta, che aveva messo in conto un raffreddamento da parte del Barcellona, che aveva pensato di offrire una ventina di milioni per prenderlo subito.

Nome a centrocampo per Inzaghi

Inzaghi spera comunque di poter avere in rosa un altro centrocampista di qualità per la prossima stagione. Il nome più interessante su cui l’Inter sta lavorando è quello di Carlos Alcaraz, classe 2022 del Racing. Un calciatore visionato personalmente da Baccin e che piace molto anche a Javier Zanetti. Gli indugi dell’Inter hanno però complicato l’affare, e ora sul centrocampista ci sono molti club europei.

A Zanetti piace Alcaraz
Zanetti ©LaPresse

L’alternativa sarebbe riportare in Italia Kessié, ma l’ingaggio da 6 milioni potrebbe creare un bel problema alla dirigenza nerazzurra. Alcaraz chiederebbe un milione o poco più a stagione, in più sarebbe un giovane di prospettiva e su cui poter lavorare con calma: ed è questo il profilo che Inzaghi ha chiesto espressamente ai suoi dirigenti.

L’argentino ha comunque un prezzo alto. Per portarlo a Milano l’Inter dovrebbe versare sopra i 15 milioni. Sempre nel caso in cui non si apra un’asta e che il prezzo non schizzi in alto fino a sfiorare i 20.

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