Le parole del tecnico dopo lo 0-0 del ‘Ferraris’: “Dovevamo finalizzare meglio. C’è delusione”. Poi esce allo scoperto sul battibecco Lukaku-Barella
“C’è delusione, volevamo un altro risultato”. Così Inzaghi dopo il pari deludente in casa della Sampdoria: “Non abbiamo sottovalutato la partita – ha aggiunto il tecnico dell’Inter al microfono di ‘Dazn’ – Abbiamo creato tanto, ma dovevamo finalizzare meglio contro una squadra che ha dato tutto in campo. Ora l’obiettivo è la zona Champions? Be’, quello senz’altro. Chiaramente non dobbiamo guardare né avanti e né indietro, ma solo a noi stessi. Stasera si voleva un risultato diverso e c’è tanta amarezza, come giusto che sia”.
Inzaghi ha poi risposto su Lukaku, lontano ancora da quello dei tempi migliori però in evidente crescita sul piano atletico: “Romelu sta lavorando tanto, ogni giorno sempre di più. Normale che abbia bisogno di giocare. È partito bene, ci ha aiutato a salire. Nel secondo tempo è un po’ calato, inizialmente volevo inserire Dzeko lasciando sia lui che Lautaro in campo, poi però ci siamo allungati troppo…”.
A proposito di Lukaku, non è passata inosservata la sua sfuriata a Barella: “Hanno avuto questo battibecco vicino la mia panchina, quindi ho visto tutto – ha spiegato il tecnico interista – Chiaramente sono cose che non mi piacciono. Non deve succedere più. All’intervallo, nello spogliatoio, erano seduti uno affianco all’altro: ne abbiamo parlato e tutto si è risolto”.
🔥Così #Inzaghi sul battibecco #Lukaku–#Barella pic.twitter.com/bGfW6Hw4To
— Interlive (@interliveit) February 13, 2023
Ora l’Udinese e poi la Champions, con l’andata degli ottavi contro il Porto dell’ex Conceicao, compagno di Inzaghi ai tempi della Lazio: “La speranza è di fare qualcosa di importante, quest’anno abbiamo dato seguito alle prove dell’anno scorso. Il Porto è un avversario di assoluto valore, che gioca assieme da molti anni e con un ottimo allenatore. Noi cercheremo di giocarci le nostre carte”.