Affondo da Manchester: 60 milioni, l’Inter trova l’accordo

L’Inter ha già organizzato un nuovo incontro in sede dopo la Champions, ma si teme sempre l’affondo del Manchester City, che potrebbe offrire fino a 60 milioni

No, non c’è più tempo da perdere se non si vuol rischiare uno Skriniar-bis. Ecco perché l’Inter ha fretta di capire le intenzioni di Alessandro Bastoni sul rinnovo. Ieri mattina l’agente del difensore, Tullio Tinti, era già nella sede dell’Inter per discuterne con la dirigenza nerazzurra. Per risolvere la questione inerente Bastoni, l’Inter punta a un nuovo colloquio dopo la sfida con il Benfica.

Tempi stretti per i rinnovi: Marotta ha tre mesi
Beppe Marotta – interlive.it

Siamo ancora ai primi approcci, e quindi l’accordo sembra ancora lontano. Eppure le parti si sono avvicinate o, almeno, chiarite. Ora è manifesta la pretesa economica del giocatore ed è più evidente la massima possibilità di offerta dell’Inter. Restano vari nodi legati ai bonus e alla durata del contratto. C’è ottimismo sia da parte della società che dell’entourage del difensore. Tuttavia, i tempi restano stretti.

Zhang ha già fatto capire che se entro fine giugno non sarà arrivato un accordo, il giocatore sarà venduto. A chi? La prima offerta concreta potrebbe arrivare dal Manchester City, disposto a spendere fra i 50 e i 60 milioni di euro. Resta solo da capire se l’offerta inglese sarà declinata tutta in cash, come vuole Steven Zhang, o attraverso una parte liquida e una parte in contropartite.

60 milioni per fermare il Manchester City o per lasciarlo piombare su Bastoni

Il contratto di Bastoni è in scadenza a giugno 2024 e pare ci sia comunque interesse reciproco nel giungere a firmare un rinnovo. Ci sarà da discutere soprattutto sulla durata del contratto. Ieri, come vi abbiamo raccontato, Tinti ha fatto capire che Bastoni non vorrebbe mai lasciare l’Inter. Non ha parlato di cifre, ma da tempo si sussurra di un accordo possibile sui 6 milioni bonus inclusi, con durata fino al 2028. Il nuovo contratto partirebbe però dal primo luglio per esigenze di bilancio nonché di fair play finanziario.

Va o resta? Il futuro di Alessandro Bastoni
Alessandro Bastoni – interlive.it

Sono 60 i milioni che l’Inter potrebbe ricevere dal Manchester City per Bastoni, e la stessa identica cifra caratterizzerebbe l’investimento nerazzurro per respingere potenziali assalti di alcune big europee. Oltre al Manchester City, potrebbero farsi sotto lo United, il Liverpool, il Tottenham e il Chelsea. Il City in questo gruppone sembra in testa.

Alessandro è un tifoso dell’Inter e vuole restare“, ha detto chiaramente Tinti. Il suo stipendio attuale da 3,5 milioni di euro netti, più bonus (che lo portano vicino a quota 4) non è però abbastanza per trattenerlo. Bastoni vuole essere trattato da top-player. E vuole che il suo ingaggio sia equiparato a quello degli altri campioni in squadra. Non si sa se ha chiesto davvero 7 milioni, ma di sicuro punta a più di 6. Attenzione poi alla Juve: anche i bianconeri vorrebbero inserirsi per prendere Bastoni a zero.

La prima offerta dell’Inter

A quanto pare, ieri l’Inter ha messo sul piatto 4,5 milioni, oltre ai vari premi legati al rendimento. Ne manca più di uno 1,5 per poter trattare sul serio. Insomma, la distanza non è così incolmabile. Il primo approccio tra le parti è stato dunque positivo. L’Inter però è in una posizione scomoda. Dopo quello che è successo con Skriniar, non vorrebbe sottostare ancora al ricatto dei propri giocatori. Ma i dirigenti nerazzurri ormai sanno che funziona così. I calciatori hanno il coltello dalla parte del manico. E più il tempo passa, più quel coltello si avvicina alla gola scoperta della società nerazzurra.

Rinnovo Bastoni: ci pensa Marotta
Marotta – interlive.it

Il nodo relativo alla durata sarà risolto in base all’offerta economica. L’Inter vorrebbe proporre un quinquennale, Bastoni preferirebbe un quadriennale. Ma sono discorsi accessori, soprattutto nel caso di un giocatore che finora ha dimostrato di essere serio e rispettoso della storia interista. Due anni fa, con il contratto in scadenza 2023, Bastoni decise di prolungare per una sola stagione, fino al 2024: lo fece per aiutare l’Inter a gestire meglio la sua situazione.

A giugno tutto sarà più chiaro. Riguardo gli altri rinnovi, sembra che sia fatta per de Vrij, che si beccherà 4 milioni l’anno. Per Calhanoglu è praticamente tutto pronto e sistemato. Ci sono poi i giocatori in scadenza su cui non si è ancora presa una decisione definitiva (Dzeko, Handanovic, D’Ambrosio). La dirigenza nerazzurra ha moltissimo lavoro da sbrigare nei prossimi tre mesi. E ogni situazione potrebbe trasformarsi in un dramma.

 

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