Non viene all’Inter, ha già firmato col Barcellona

Nerazzurri costretti a dirgli addio. Arrivata già firma assieme ai ‘blaugrana’. Xavi e i suoi accolgono così un altro rinforzo a zero

Negli ultimi mesi, come giusto che sia d’altronde, non si è fatto altro che discutere della situazione Skriniar, difensore che non si è fatto alcun minimo problema nel non dare nemmeno un misero riscontro all’intera dirigenza nerazzurra a proposito del suo potenziale rinnovo e che ha, perciò, deciso in seguito di sottoscrivere un pre-contratto assieme al Psg.

Milan Skriniar (LaPresse) – interlive.it

E’ stato negli scorci finali dello scorso gennaio, infatti, che tutti quanti sono venuti a conoscenza della dura presa di posizione da parte dello slovacco e del suo agente: i quali, dopo cinque anni e mezzo trascorsi sin qui a Milano da parte dell’ex Sampdoria, hanno poi deciso di compiere questo passo. Una scelta più che lecita la sua, ci mancherebbe, se non fosse per il fatto che Marotta e Ausilio sono rimasti costantemente appesi ad un filo in tutti questi ultimi mesi nella speranza di ricevere un riscontro positivo, inutilmente, in quanto era ormai tutto fatto.

C’è da essere sinceri però. Nel mondo del calcio, a maggior ragione in quello di oggi, certe cose sono all’ordine del giorno ed è proprio per questo che i nerazzurri hanno ora la piena necessità di dover correre ai ripari e di trovare, quanto prima, un degno sostituto dello slovacco. Di nomi, fino a questo momento, se ne sono fatti tantissimi…E, oltre ai vari Scalvini, Demiral e Djalo – quest’ultimo reo di aver rimediato la rottura del crociato – e chi più ne ha più ne metta, è sorto fuori anche quello di Inigo Martinez: calciatore a cui la ‘Beneamata’ dovrà, oramai, rinunciare.

Calciomercato Inter, i nerazzurri dicono addio a Inigo Martinez: già arrivata la firma a costo zero col Barcellona

Complice il suo contratto in scadenza, che non verrà affatto rinnovato, Inigo Martinez è stato, da quel momento in poi, libero di avviare qualsiasi tipo di contatto assieme al resto dei maggiori club europei.

Inigo Martinez (LaPresse) – interlive.it

Ad essere sinceri, infatti, il forte difensore spagnolo era stato accostato nel recente passato anche all’Inter. Checché se ne dica però, e stando anche a quanto riferito direttamente da ‘Relevo’ nelle ultime ore, il classe ’91 ha già firmato nella massima indiscrezione un pre-contratto assieme al Barcellona che entrerà in vigore dal prossimo luglio in poi. Inigo Martinez dirà, non a caso, addio a zero all’Athletic Bilbao per via del suo contratto in scadenza e si accaserà, perciò, a titolo gratuito ai ‘blaugrana’. Accordo biennale per lui.

Nel frattempo, sempre restando in orbita Serie A, ecco che c’è stato un ex arbitro con un trascorso sui campi di calcio italiani che ha detto la propria in merito a quanto accaduto durante l’ultimo match di Champions giocatosi tra Milan e Napoli in quel del ‘Meazza’.

Calvarese: “Metro di giudizio di Kovacs del tutto sbagliato, credo non arbitrerà più in Champions”

L’ex arbitro di calcio, Gianpaolo Calvarese, ha parlato ai microfoni di ‘Calciomercato.it‘ in onda su Tv Play, approfondendo la questione arbitraggio di Milan-Napoli e dicendo, di conseguenza, la propria sul direttore di gara che ha condotto il match.

Calvarese: "Gestione completamente sbagliata di Kovacs"
Istvan Kovacs a colloquio con Di Lorenzo e Calabria (LaPresse) – interlive.it

Dal punto di vista disciplinare, Kovacs ha adottato una gestione del tutto sbagliata sulla gara, eppure in passato non mi era affatto dispiaciuto, lo ricordo in un City-Real. Ha dato la sensazione di voler tenere i cartellini al proprio posto e, di questa cosa, i calciatori se ne sono resi inizialmente conto. Loro sono in grado di distinguere un metro di giudizio dall’altro. Per esempio, nel secondo tempo ha cambiato radicalmente la sua condotta arbitrale” – ha esordito.

Sul mancato giallo di Leao? Non c’è una spiegazione ben precisa su quello. Il primo fallo di Anguissa, invece, poteva essere da ammonizione ma non capisco quello rifilato a Di Lorenzo che ha protestato moderatamente. Non c’è stato equilibrio nelle sue decisioni e questo inciderà nel giudizio da parte delle autorità competenti. Non credo che arbitrerà più la Champions e nemmeno in Europa League“.

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