In Francia sono convinti che un affare fra PSG e City potrebbe potrebbe forzare l’addio di Barella all’Inter. Il mediano nerazzurro sarebbe il primo nome sulla lista in caso di una cessione eccellente
Pep Guardiola teme di perdere Bernardo Silva: il portoghese vorrebbe lanciarsi in una nuova sfida, dopo aver vinto la Champions con il Manchester City, e negli ultimi giorni è sembrato parecchio lusingato dalla corte del PSG. I francesi si sono già fatti avanti offrendo 30 milioni.
L’offerta è sembrato inadeguata ai Citizens, che hanno risposto chiedendone 100. Da qui le voci su nuove possibili formule per portare a termine l’affare, fra cui quelle di un maxi scambio (con dentro anche Donnarumma).
Al momento, comunque, c’è un’evidente distanza tra domanda e offerta. Ma in Francia, molti media già pensano a cosa potrebbe succedere in caso di fumata bianca. L’affare fra PSG e City potrebbe, secondo questo tipo di discorsi, insidiare l’Inter: Guardiola avrebbe già scelto Nicolò Barella come perfetto sostituto per Bernardo Silva.
Il passaggio di Bernardo Silva da City a PSG potrebbe coinvolgere Barella
Beppe Marotta sembra però abbastanza tranquillo. L’Inter, dopo il sacrificio di Onana e il mancato assalto a Lukaku, non ha alcuna intenzione di vendere altri titolari in questa sessione di mercato. A meno di offerte fuori mercato. Tipo, vicine ai 120 milioni, nel caso di Barella.
Secondo il sito transalpino footmercato.net, il PSG non si sarebbe arreso sul fronte Bernardo Silva. E per raggiungere l’accordo con il City i parigini sarebbero anche pronti a spendere 42 milioni più il cartellino di Verratti (o in alternativa quello di Donnarumma).
La voce di mercato è riportata anche da calciomercato.it, che spiega come la proposta francese non affascini per nulla Guardiola. Il manager del City non potrebbe però costringere Silva a restare: sarebbe controproducente trattenerlo contro la sua volontà. Tutto dipende quindi dal portoghese.
Ecco perché nonostante i vari rifiuti da parte degli inglesi non è possibile dare la trattativa per fallita. Per questo, come si legge sul sito, “Guardiola continua a vedere in Barella il possibile innesto con il quale eventualmente rinforzare il reparto di centrocampo”
L’arrivo di Frattesi e l’interesse per Samardzic insospettiscono i tifosi interisti
Sempre secondo calciomercato.it però “l’Inter è assolutamente tranquilla sul fronte Barella e non teme capovolgimenti di fronti improvvisi. Stando così le cose, solo un clamoroso effetto domino potrebbe ribaltare le carte in tavola“.
Se la dirigenza dell’Inter è tranquilla, non lo è altrettanto la tifoseria, che teme un’altra estete di cessioni pesanti per il club. Steven Zhang ha abituato i supporter nerazzurri ad addii imprevisti e traumatici. Quando c’è da guadagnare, si sa, il cinese non si tira mai indietro. E il fatto che sia arrivato Frattesi e che l’Inter continui a inseguire Samardzic fa immaginare o paventare che possa capitare qualcosa di spiacevole anche quest’estate.
In realtà per l’Inter l’ex Cagliari è un intoccabile: insieme a Lautaro è uno dei leader della squadra, prezioso a livello tecnico-tattico e morale. Guardiola dovrebbe solo presentarsi con un’offerta superiore ai 120 milioni per far vacillare il club.
Tornando ai nuovi obiettivi del centrocampo nerazzurro, non bisogna avere sospetti o nutrire strani retropensieri a proposito dell’interesse dell’Inter per Sanardzic: Inzaghi vuole una batteria di sei centrocampisti, tutti potenziali titolari, e non si fida troppo di Sensi e dei giovani. La scorsa stagione, con Brozo infortunato, Gagliardini inaffidabili e Asllani indietro nelle gerarchie, per i nerazzurri è stato difficile affrontate tre competizioni con tre centrocampisti contati.