L’annuncio dal sapore di retroscena che ammette la volontà di Carlos Augusto di giocare per una grande squadra come l’Inter, questo è il suo momento
Pochissimi giorni all’inizio dei giochi di campionato e l’Inter ha chiuso un altro importantissimo colpo per mettere energia fresca negli schemi di Simone Inzaghi, dopo la partenza prevista di Robin Gosens verso l’Union Berlino.
Carlos Augusto, al primo intervento come nuovo giocatore nerazzurro, ha dichiarato di essere fortemente voglioso di fare la sua parte. E se dovesse effettivamente mantenere questa promessa, potrebbe persino migliorare il suo precedente score collezionato nella scorsa stagione di Serie A con la maglia del Monza.
Emozioni a parte, il terzino brasiliano ha già dato grandi dimostrazioni del suo valore ed ha ancora buoni margini di miglioramento. Cosa che probabilmente, fosse rimasto in Brianza, non avrebbe potuto avere a lungo. Le circostanze portano infatti ad essere presi d’assalto dalle grandi realtà, proprio come accaduto con l’Inter. E c’è un curioso retroscena, lanciato dall’ex compagno di squadra Danilo Avelar – vecchia conoscenza di Cagliari e Torino – che rinforza ulteriormente questa visione.
Avelar su Carlos Augusto: “Ho temuto prendesse il mio posto”
Come raccontato dal calciatore a ‘gianlucadimarzio.com’, i dialoghi tra Avelar e Carlos Augusto non si sono mai estinti e conservano ancora oggi ottimi rapporti d’amicizia. Tanto che proprio negli ultimi tempi hanno spesso chiacchierato sul tipo di calcio italiano e l’esperienza passata al Monza.
“Mi ha rivelato che se avesse fatto una buona stagione sarebbe passato in una grande squadra“, si legge. Pronostico confermato. “È un giocatore veloce e forte fisicamente, ho sempre avuto timore che potesse prendere il mio posto in squadra e infatti c’è stata una stagione in cui lui ha finito per essere titolare, mentre io per fare la riserva“, ha poi aggiunto l’ex compagno di squadra.
Ottimo biglietto da visita, per tutti i tifosi nerazzurri e per un ambiente che ha già avuto modo di conoscerlo da vicino. Nulla di nuovo, dunque, per una calciatore al passo coi tempi.