Un salvatore o un furbo affabulatore: Zilliacus continua a sostenere di voler (e poter) acquistare l’Inter, dichiarando di possedere un patrimonio “adeguato” a finalizzare l’affare
Per portare avanti un’acquisizione di questo tipo, servirebbe più di un miliardo di euro. Thomas Zilliacus, imprenditore e filantropo finlandese, con partecipazioni in varie società tecnologiche asiatiche, è ricco e disposto a investire, ma con l’asterisco… Parla continuamente dell’Inter e continua ormai da mesi a proporsi come interlocutore di Zhang e potenziale acquirente del club nerazzurro. Alcuni tifosi dell’Inter, tuttavia, non ne possono proprio più del caro Zilliacus e delle sue esternazioni.
Dopo un periodo di silenzio (non troppo esteso: un paio di mesi), il miliardario finlandese è tornato da qualche settimana a far parlare di sé come possibile compratore o investitore per l’Inter. Intervistato di recente da La Repubblica, il finnico ha ammesso, come se ce ne fosse bisogno, di essere interessato al club nerazzurro. E ha anche spiegato quale potrebbe essere il suo piano di investimento.
“Se voglio veramente comprare l’Inter? È una bella domanda“, ha detto Zilliacus. “Mi piacerebbe molto farlo, ma per comprare serve qualcuno determinato a vendere. E al momento non sembra sia così“. L’imprenditore finlandese mette quindi di nuovo le mani avanti, ma solo dopo essersi esposto, tramite social e mezzi stampa canonici, come potenziale nuovo acquirente.
Qualche mese fa, prima della finale di Istanbul, Zilliacus era stato indicato da Reuters tra i potenziali acquirenti del club. Il rumor era scemato con la stagione calda. Poi, d’improvviso, la suggestione ha ripreso quota, dopo che il suo nome è comparso su un recente articolo pubblicato da Il Sole 24Ore a proposito dei guai finanziari di Zhang.
“Ho un patrimonio adeguato per comprare l’Inter“, ha dichiarato ancora Zilliacus. “Fondi a cui si aggiunge l’impegno di soggetti pronti a fare la loro parte. E lavoro per allargare la base dei possibili investitori, come fanno tutti i gestori di fondi“.
Zilliacus e il patrimonio per prendere l’Inter
Quale sarebbe il patrimonio reale di Zilliacus? Avendo le mani in pasta in più settori ed essendo coinvolto in molte società (specialmente in ambito elettronico), non è possibile stimare con precisione la grandezza del patrimonio di Thomas Zilliacus. Secondo alcune fonti, le sue aziende, messe tutte insieme, potrebbero superare il valore di 3 miliardi di dollari. Tanti soldi. Ma non così tanti come quelli che la famiglia Zhang possedeva o gestiva quando prese l’Inter.
Secondo altre fonti (mcphagwara.com), il patrimonio netto di Zilliacus sarebbe stimato intorno ai 500 milioni di dollari. Soldi guadagnati con i suoi molteplici investimenti in società asiatiche collegate al web e all’elettronica.
Non molto tempo fa, il finlandese aveva confessato di non aver mai trattato l’argomento cessione con Zhang. Tuttavia, durante l’intervista con La Repubblica, Zilliacus ha aggiornato la propria versione con una nuova suggestione raccontando di aver parlato con Steven Zhang. “Ma non entro nel dettaglio“, ha detto l’intervistato. “Ha fatto grandi cose, e i tifosi devono essergli grati. Sarei pronto a entrare con una quota di minoranza. Se avessi la maggioranza, gli chiederei di restare con noi“.
Si dice che i cinesi non amino troppo l’esposizione pubblica degli interessi commerciali. Un anno fa, la trattativa fra Suning e BC Partners per la cessione dell’Inter, secondo alcune voci, potrebbe essere saltata proprio per via della fuga di notizie sgradita alla famiglia Zhang, che avrebbe voluto portare avanti l’affare nella penombra dei dialoghi privati.
Anche Zilliacus pare consapevole di questo tipo di approccio. C’è insomma la possibilità che il giovane Zhang possa essere infastidito dai suoi continui commenti social sull’Inter, il suo mercato e la sua proprietà. In tal senso, il finlandese ha confessato di essersi posto il problema. “Ho lavorato in Asia e so che gli uomini d’affari cinesi amano la discrezione. Ma i miei post sono solo dichiarazioni d’amore all’Inter“.
Thomas Zilliacus è uscito fin troppe volte allo scoperto. Prima con il Manchester United e poi con l’Inter. Ora ha ripreso a dire che sarebbe pronto a comprare l’Inter ma che Zhang non vuole vendere. Altrove si spiffera invece che il Raine Group abbia ripreso e aggiornato le attività di “data room” sull’Inter per cercare dei compratori e che stia trattando con un fondo mediorientale.
Considero cruciale la comunicazione con i tifosi. Senza i tifosi non c’è club. Restano mentre i proprietari vanno e vengono. Se XXI Century Football Capital diventa proprietario di un club, il fan engagement sarà centrale per la nostra attività. #xxicfc #SerieA
— Thomas Zilliacus (@TZilliacus) June 20, 2023