“Insolvenza Zhang”: scossone Inter, club al fondo americano

“Soluzione per l’inizio di aprile”. Le ultime sul futuro di Zhang e della società nerazzurra

Non solo per il destino di Acerbi, questi sono giorni chiave se non decisivi anche per il futuro della stessa Inter. Il ‘Corriere dello Sport’ torna a bomba su Zhang e sul rifiuto di Oaktree alla prima proposta di riscadenziamento del prestito la cui cifra, con gli interessi maturati, tocca ormai quota 400 milioni di euro.

Futuro Inter, le ultime su Zhang e Oaktree
Steven Zhang (LaPresse) – interlive.it

Per il fondo statunitense, in sostanza, sarebbe più vantaggioso rilevare subito l’Inter prendendosi carico della gestione e, al contempo, individuare un acquirente disposto a pagare una cifra adeguata per la proprietà del club nerazzurro. “Nel caso, comunque, sarebbe da capire per quanto tempo Oaktree si terrebbe l’Inter – sottolinea il quotidiano romano – Potrebbero bastare pochi mesi o anche un anno”.

Come abbiamo scritto qui su Interlive.it, un paio di fondi sempre americani seguono con attenzione la situazione dell’Inter. “Alcuni soggetti si sono già fatti avanti con Oaktree – evidenzia il ‘Corriere dello Sport’ – proprio in vista del possibile riscatto della società”.

Sul futuro dell’Inter si espone anche ‘La Repubblica’: “Ci sono due ipotesi sul tavolo, qualora Zhang e Oaktree non dovessero trovare una quadra per riscadenzare il prestito. La prima: il proprietario dell’Inter potrebbe rimborsare il creditore trovando i soldi altrove. In tal senso stanno lavorando i due advisor di Zhang, Goldman Sachs e Raine Group. Pare che un rilancio da parte di Zhang ci sia già stato. Cioè un aumento ulteriore del nuovo tasso di interesse, fino a toccare quota 20%. La seconda: Oaktree entra subito nella gestione del club o per insolvenza di Zhang o come effetto di un accordo fra le parti. L’intenzione di Oaktree era di chiudere la vicenda entro metà marzo, termine che è poi stato spostato di due settimane. Per l’inizio di aprile si avrà una soluzione”.

Molto remota la terza ipotesi, quella che prevede la vendita immediata dell’Inter visto che “nessuno ha fatto una due diligence sulla società negli ultimi tre anni“.

Da Lautaro a Barella, l’incertezza sul futuro societario congela i rinnovi

Le enormi incertezze circa il futuro societario rallentano i colloqui per la questione stadio e, inevitabilmente, quelli per i rinnovi contrattuali.

Incertezza Zhang, rinnovi Lautaro e Barella congelati
Lautaro e Barella con la Supercoppa (LaPresse) – interlive.it

Da Inzaghi a Barella passando, ovviamente per quello di Lautaro Martinez nonostante Marotta si sia assai esposto domenica scorsa prima del big match col Napoli. L’Ad interista aveva parlato di accordo probabile già prima della fine del campionato, ma senza chiarimenti su Zhang e sulle sorti del club è chiaro che sarà difficile per la dirigenza compiere passi ufficiali di così rilevanza per il bilancio. Tutto congelato, insomma, fino a quando tutto sarà più chiaro, in un senso o nell’altro.

Impostazioni privacy