Bufera Taremi: ricorso contro il suo acquisto

L’acquisto di Taremi è ora oggetto di una querelle: qualcuno ha presentato un ricorso, ma l’Inter può dormire sonni tranquilli

Zielinski e Taremi possono essere considerati senza imbarazzo due grandi acquisti. Entrambi, in teoria, potrebbero fare la differenza in Serie A. Considerarli acquisti minori sarebbe poco onesto. All’Inter arriveranno non come titolari, è vero: sono stati presi come elementi utili nelle rotazioni da aggiungere a una rosa di grande qualità, che dovrebbe essere confermata in blocco o quasi.

Problemi con l'acquisto di Taremi?
Taremi (LaPresse) – interlive.it

Ciò però non toglie nulla al valore dei giocatori in sé, anche se entrambi in quest’ultima stagione hanno affrontato diversi problemi ambientali che ne hanno minato le prestazioni. Non è comunque detto che l’Inter non abbia voglia o modo di concludere altri affari in entrata per allungare ancora di più la rosa.

Si parla per esempio di Bento in porta, di un nuovo centrale (Buongiorno?) e di una quarta punta di qualità (Gudmundsson come primo obiettivo). Ma la dirigenza non si è ancora confrontata con l’allenatore sul mercato. Bisogna quindi aspettare fino alla fine del campionato per poter capire cosa potrebbe davvero succedere.

Molto probabilmente il club dovrà chiudere un altro mercato a zero. Quindi, senza cessioni, bisognerà trovare una soluzione particolare per poter rafforzare la squadra. Inoltre c’è anche lo scoglio delle liste UEFA. Il club dovrà infatti inserire almeno quattro giocatori provenienti dalle giovanili.

Al posto di Sanchez e di Klaassen

Quest’anno, i canterani era soltanto due: Dimarco e Di Gennaro. Proprio per questo la rosa nerazzurra presentata in Europa era composta da ventitré giocatori, con Bachanan che ha preso il posto di Cuadrado e Sensi escluso dal primo giorno. Taremi dovrebbe andare a prendere il posto di Alexis Sanchez. Zielinski, invece, entrerà occupando il posto di Davy Klaassen. L’arrivo di un altro giocatore dovrebbe perciò tassativamente implicare la cessione di qualcuno.

Alexis Sanchez via dall'Inter
Alexis Sanchez (LaPresse) – interlive.it

Se per esempio si vuole prendere Gudmundsson, bisogna giocoforza vendere Arnautovic. Ma non sarà facile per l’Inter piazzare l’austriaco: un trentacinquenne che quest’anno ha dimostrato difficoltà atletiche e scarsa funzionalità come bomber. L’unica entrata sicura in attacco è per questo ancora Taremi.

A tal proposito, proprio sull’iraniano si è aperta nei giorni scorsi una nuova polemica, legata a un suo trasferimento. La cessione in questione, però, non è quella che lo porterà a zero all’Inter. Taremi indosserà, senza ostacoli, la casacca nerazzurra: secondo diverse indiscrezioni, proprio nelle scorse settimane avrebbe anche svolto le visite mediche di rito, così come vi abbiamo raccontato in esclusiva su interlive.it.

Ricorso contro il trasferimento di Taremi: cosa sta succedendo

L’attaccante in procinto di lasciare il Porto dovrebbe essere ormai pronto a trasferirsi nella Milano nerazzurra, dove avrà il compito di offrire maggiori garanzie rispetto a Sanchez e Arnautovic per rendere ancora più competitivo l’attacco a disposizione di Simone Inzaghi. 

Ricorso contro il Porto per Taremi
Medhi Taremi (LaPresse) – interlive.it

Ma, secondo quanto riportato dalla testata portoghese O Jogo, lunedì scorso l’agenzia Xektalent avrebbe presentato un ricorso presso il tribunale civile centrale di Penafiel, ovvero il tribunale giudiziario del distretto di Porto Este, contro il Porto. Il motivo? Si discute di una quota non pagata all’agenzia da parte del Porto.

Secondo l’agenzia Xektalent i Dragoes, nel momento dell’acquisto del classe ’92 dal Rio Ave, avrebbero dovuto versarle una certa somma mai effettivamente pagata. La richiesta contenuta nel ricorso presentato dai vecchi procuratori di Taremi sarebbe di circa 230.000 euro, perché questo dovrebbe essere il valore del pagamento di quota non versato. Problemi del Porto e non dell’Inter.

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