“120 milioni per Barella”: Oaktree parte con una cessione choc

120 milioni per Nicolò Barella: dall’estero parlano già del possibile ok di Oaktree alla cessione del top player nerazzurro

Tutti sanno o possono facilmente intuire come Nicolò Barella sia diventato un profilo che fa gola in Spagna e in Inghilterra. Il sardo ha rare qualità per un centrocampista: abbina intensità e classe, saggezza tattica e personalità. E in certe partite riesce a esaltarsi. In Champions, contro il Barcellona, due anni fa, si prese la scena. E lo stesso fece contro il Bayern.

120 milioni per Barella
Nicolò Barella e Simone Inzaghi (Ansa) – interlive.it

Così, la stampa estera, quando si tratta di ipotizzare acquisti di grande spessore a centrocampo, per questo o quel top-club, tira sempre fuori il nome del centrocampista nerazzurro. Si è parlato già di un possibile assalto da parte del City, poi nelle ultime ore si è tornati a evocare un interesse da parte del Real Madrid.

Certo, il Real ha bisogno di mettere qualità nel nuovo centrocampo orfano di Kroos, ma bisogna capire se Perez è disposto a spendere quanto l’Inter potrebbe chiedere. Secondo Fichajes.net, Oaktree non chiude alla cessione dei titolarissimi, ma non vuole svendere, per questo la richiesta per Barella potrebbe essere da oltre 120 milioni.

120 milioni per Barella: Oaktree pronto al sì al Real

Barella non è un giocatore qualsiasi per l’Inter: finora la dirigenza lo ha difeso da ogni possibile assalto, ritenendolo un leader tecnico e morale della squadra. Il punto, però, è sempre lo stesso: anche prima dell’arrivo della nuova proprietà, dinnanzi a un’offerta spropositata, nessun tesserato potrebbe a oggi essere trattenuto.

Oaktree fa il prezzo di Barella
Nicolò Barella (Ansa) – interlive.it

Ciò che si può fare è alzare la valutazione. Ecco perché la cifra evocata da Fichajes.net non è inverosimile. Sul mercato Barella costa sopra gli 80 euro, come valutazione oggettiva, ma l’Inter potrebbe chiedere molto di più, fino appunto ai 120 milioni di euro. E Florentino Perez ce li ha, tutti questi soldi?

Dopo l’approdo a Madrid di Kylian Mbappé, si prevede un calciomercato abbastanza pigro da parte dei Blancos. Anche se Perez è uno disposto a follie quando c’è da ribadire il proprio predominio a livello mondiale. Molto dipenderà anche dall’esito della finale di Champions, che si disputerà contro il Borussia Dormoud.

In caso di sconfitta, il presidente del Real potrebbe convincersi a spendere più del previsto per rendere la sua squadra ancora più competitiva. Intanto all’Inter, più che al mercato, guardano alla questione rinnovi. E anche in questo caso bisogna attendere l’ok di Oaktree. Barella è fra i profili da blindare subito, in ogni caso.

Il miglior sostituto possibile di Kroos

Non ce ne sarà nessun altro come Kroos, dicono giustamente i tifosi del Real. Il tedesco lascerà dunque un grande vuoto. E c’è già chi paragona il suo addio a quello di Redondo, che nel 2000 si trasferì al Milan creando parecchi problemi al centrocampo dei Galacticos.

Kroos lascia il Real: Ancelotti vuole Barella
Toni Kroos (Ansa) – interlive.it

I supporter del Real dicono anche che l’unico, al momento, che potrebbe sostituire degnamente Toni Kroos è Nicolò Barella, ma che comunque non sarebbe la stessa cosa. Ma qualcuno ci spera. L’idea è quella di poter approfittare della disponibilità del fondo americano Oaktree che, puntando alla stabilità economica, potrebbe essere aperto alla possibilità di cessioni importanti.

 

 

Per ora Oaktree ha provato a rassicurare i tifosi lasciando intendere che non c’è intenzione di cedere i giocatori chiave. Di fronte a 120 milioni di euro, ci sarebbe però poco da fare. Per fortuna la cifra è alta anche per i Blancos, reduci dall’acquisto di Kylian Mbappé.

Pare che, per sostituire Kroos, Carlo Ancelotti abbia fatto tre nomi a Perez: Emre Ozcan, MacAllister e Nicolò Barella. Tutti e tre costano caro. E perciò la dirigenza dei Blancos starebbe guardando ad altri profili. Gente come Joao Neves del Benfica, Mikel Merino della Real Sociedad e Baena del Villarreal.

Per il Real la situazione non è tranquillissima. Perez potrebbe anche stabilire che bisogna continuare a lanciare giovani dalle giovanili. Secondo il giornalista spagnolo Pablo Parra l’opzione Barella è per ora assai complicata. “Ci sono altre opzioni sul mercato ma bisogna volerle affrontare, e Perez non sembra tanto d’accordo. Parlo di profili come Kimmich o Barella“, ha detto Parra a Radio Marca.

L’affare grosso è stato fatto in attacco, con Mbappé. A centrocampo per si andrà avanti con Fede, Jude Bellingham, Camavinga, Tchouameni, Guler e forse Vitinha. Con Camavinga chiamato a imparare a fare cose nuove, per coprire il vuoto lasciato dal tedesco.

Impostazioni privacy