Vai, Marotta, vai: spiazza la Juve sul mercato, vendica i torti subiti e metti in crisi Cristiano Giuntoli. Il nuovo scenario
Molti interisti, quest’estate, hanno malinconicamente guardato allo scoppiettante mercato del club bianconero, esaltando o invidiando il coraggioso lavoro di Cristiano Giuntoli. A fine novembre, tuttavia, quei giudizi possono già essere definiti inattuali. Gli stessi tifosi bianconeri ora criticano il loro massimo dirigente per aver venduto Kean a 13 milioni (il ragazzo è a 12 goal in 15 presenze con la maglia della Fiorentina) e per aver messo Arthur (che guadagna 5 milioni a stagione) fuori rosa.
Anche sul fronte acquisti, ci sono molti dubbi sull’operato di Giuntoli. Douglas Luiz, costato più di 50 milioni, è un profilo ancora ingiudicabile. Nico Gonzalez, preso per 40 milioni, ha giocato in tutto 4 volte, senza fare la differenza. Koopmeiners, un investimento da ben 60 milioni, finora ha giocato in modo appena sufficiente. E la rosa, complici gli infortuni di Bremer e Cabal e la lungodegenza di Milik, è senza un centrale di difesa e un attaccante. Manca anche un centrocampista di qualità.
Per gennaio, così preannunciano i rumors, Inter e Juve potrebbero rinnovare l’eterna sfida anche sul mercato. Negli ultimi tempi (per Bremer, Djaló, giovane Thuram e Cabal) ad avere la meglio è sempre stato Giuntoli. Ora però Beppe Marotta potrebbe avere un asso nella manica: ecco come il presidente nerazzurro ha organizzato un colpo che spiazza la Juve.
Secondo TuttoSport, nelle scorse settimane sia i nerazzurri che i bianconeri hanno mostrato interesse per il nome di Bertola. Ultimamente si ripete invece che il ragazzo non è una priorità per l’Inter anche se rimane ancora fra i profili sotto osservazione per il futuro.
Marotta spiazza la Juve sull’affare Bertola
Il punto, come sottolinea il quotidiano sportivo torinese, è che il ragazzo è ancora in scadenza a fine stagione. Si è però capito che l’Inter non vuole inserirsi a gennaio né trattare il centrale a zero. E tutto ciò per evitare scontri con una società amica. Secondo i meglio informati, Marotta avrebbe già deciso con lo Spezia di attendere ancora qualche settimana, quindi, ipoteticamente, fino a fine dicembre, per capire se il difensore vorrà liberamente rinnovare il suo contratto.
Per Marotta non ci sarebbero problemi: un prolungamento di contratto, sotto un particolare punto di vista, potrebbe anche convenire ai nerazzurri, specie se lo Spezia dovesse riuscire a raggiungere la promozione in Serie A… In caso di promozione, i nerazzurri potrebbero lasciare Bertola in prestito ancora un’altra stagione nella formazione bianconera (e fare magari lo stesso con Pio Esposito), in modo da consentirgli di maturare una prima esperienza con il massimo campionato italiano in un contesto che già conosce.
Su Bertola, come abbiamo accennato, c’è pure la Juve, ma l’Inter può contare su degli ottimi rapporti con lo Spezia e con l’entourage del ragazzo: l’agente è Tinti, lo stesso di Inzaghi, Bastoni e Darmian. C’è un rapporto trentennale tra Marotta e Tullio Tinti, e non è cosa da poco.
Il piano nerazzurro per la difesa
Nicolò Bertola potrebbe essere un obiettivo per l’Inter solo in caso di prezzo conveniente (a zero o a pochi millioni). Per la prossima stagione bisogna intervenire in difesa, ma serve un profilo più esperto e affidabile. E Bertola per ora è solo un giovane promettente.
In rosa ci sono già altri due difensori giovani da valorizzare: Bisseck e Palacios. Quindi Marotta spenderà solo per inserire un titolare nella posizione di difensore centrale della retroguardia a tre. I nomi accostati ai nerazzurri sono i soliti. Jaka Bijol dell’Udinese, Tah del Leverkusen e Ismajli dell’Empoli. Anche su quest’ultimo c’è anche la Juve, anche se Giuntoli spera ancora di poter arrivare a Skriniar del PSG.
La mossa di Marotta per Bertola spiazza comunque la Juve e forse dà scacco matto a Giuntoli. La sfida non si esaurisce così. Su questo ci sono pochi dubbi. Gli interisti si fidano del loro presidente.