Sa di essere apprezzato più all’estero che in Italia, e spera di poter avere il coltello dalla parte del manico. Ma dipende dalla Champions
Nell’ormai lontana estate del 2019 i tifosi interisti passavano giorni interi a scrollare le foto e lo story della pagina Instagram di Wanda Nara, alla ricerca di indizi che potessero confermare o negare le voci di un addio di Mauro Icardi. Due estati fa, invece, il profilo più seguito dai supporter nerazzurri fu quello di Romelu Lukaku. Ora, invece, al centro dell’interesse c’è Gaia Lucariello, la moglie di Simone Inzaghi.
Rimane o va via? Il futuro di Inzaghi è questione nebulosa e non mancano le indiscrezioni. In Arabia sembrano convinti che il tecnico nerazzurro sia pronto a trasferirsi all’Al-Hilal, con un contratto da 50 milioni di euro in tre anni e la promessa di acquisto di un fuoriclasse come Osimhen. In Italia, la versione ufficiale è che il tecnico voglia prima confrontarsi con la proprietà e la dirigenza del club nerazzurro, dopo la finale di Champions League.
Poi si ragiona anche del peso dell’influenza familiare. I sauditi ci sanno fare e hanno coinvolto Tommaso Inzaghi, il figlio maggiore del coach, ritagliandogli un ruolo chiave nella possibile trattativa tra suo padre e l’Al-Hilal. Il ragazzo, che lavora come mediatore nel mondo con la P&P Sport Management, l’agenzia di Federico Pastorello, potrebbe quindi fare il gioco dei sauditi, spingendo il genitore ad accettare la nuova proposta.
E ci sarebbe anche un’altra novità: Gaia Lucariello, la moglie dell’allenatore, sarebbe già stata a Riad accompagnata da un agente e da alcuni avvocati per visitare la città, guardare delle case e le strutture che potenzialmente potrebbero diventare le scuole dei figli.
Gaia già a Riad? Il peso delle scelte della moglie di Inzaghi
Bisogna aspettare sabato. Marotta ha fatto capire che il club è pronto a continuare con Inzaghi (sottolineando che l’allenatore ha un contratto ancora valido fino a giugno 2026). Un trionfo in Champions League potrebbe però mettere Inzaghi in una posizione di potere.
E, verosimilmente, il tecnico potrebbe non accettare solo un anno in più di contratto, com’è già accaduto in passato. E potrebbe richiedere garanzie tecniche per il mercato. Colpi importanti, da top club.
Un attaccante di livello, innanzitutto. Un buon centrocampista (Paz o De Jong) e un centrale giovane ma non sconosciuto come Palacios. Più voci hanno già descritto questo scenario. Lo abbiamo fatto anche noi di interlive.it. E la conferma arriva, inequivocabile, da parte della moglie dell’allenatore.
I tifosi dell’Inter hanno infatti notato un like di Gaia sotto un post riguardante il futuro di Inzaghi. “Stavolta chiederà garanzie forti sul mercato Inter”. E qualcuno si è risentito… Ma la signora Lucariello ha piena libertà di esprimersi attraverso i like. Anche perché ciò che sembra approvare con la sua reazione social è un’argomentazione logica e sensata.
La posizione dell’Inter
Il mercato, per Inzaghi, sarà un tema fondamentale. Così come sarà importante avere chiarezza massima sugli obiettivi del club e sulla gestione mediatica futura, che probabilmente Inzaghi non ha particolarmente apprezzato negli ultimi due mesi.
Marotta dice sempre di fidarsi di Oaktree e di sentirsi libero. Quindi è il presidente nerazzurro ad avere le carte in mano. Finora ha soprattutto parlato. E presto arriverà il momento dei fatti.
Ieri Beppe Marotta ha affermato di non essere stato sorpreso dal fatto che Inzaghi possa aver dichiarato che, per proseguire in nerazzurro, dovranno esserci i presupposti: “Trovo sia una considerazione normale da parte dell’allenatore. Deve sentirsi dire delle cose da parte della società e noi siamo pronti a farlo. Ora siamo tutti concentrati per un appuntamento storico. Sono ottimista: il ciclo di Inzaghi non è finito. Auspico che si possa proseguire insieme“.
Forse si sta parlando un po’ troppo del futuro di Inzaghi. Ed è lo stesso Inzaghi a volerlo. Mourinho, per esempio, prima della sua finale, pur essendo già a Madrid da un mese, non aprì bocca: si concentrò solo sull’Inter e sulla Champions…