Il presidente Marotta al lavoro per trovare una soluzione in vista del Mondiale per Club. Tutta colpa dei tempi della giustizia sportiva
È una stagione infinita quella dell’Inter. Mentre tutti gli altri club di Serie A sono andati in vacanza dopo l’ultima giornata di campionato, i nerazzurri di Simone Inzaghi si trovano a preparare la finale di Champions League in programma sabato prossimo in Germania contro il Paris Saint-Germain. Ma poi non ci sarà il famoso ‘rompete le righe’: qualche giorno di riposo e poi si vola negli Stati Uniti per partecipare al primo Mondiale per Club.

Da capire con quale tipo di rosa l’Inter deciderà di presentarsi negli Usa, ma forse sarebbe corretto chiedersi anche con quale allenatore visto che i sauditi dell’Al Hilal vogliono provare a prendere subito Inzaghi. I nerazzurri sono inseriti nel Gruppo E ed affronteranno prima i messicani del Monterrey, poi i giapponesi dell’Urawa Red Diamonds e infine gli argentini del River Plate. A tal proposito il presidente Beppe Marotta al lavoro non solo sul mercato.
C’è da evitare un incidente diplomatico con un altro club storico italiano caduto in disgrazia come la Sampdoria. La società genovese, sul campo, è retrocessa in Serie C per la prima volta. Ma il verdetto per adesso è sospeso in attesa che la giustizia sportiva si pronunci sul caso Brescia, il quale rischia una penalizzazione che riscriverebbe la classifica e porterebbe i blucerchiati a giocare il playout salvezza con la Salernitana.
Akinsanmiro tra Inter e Sampdoria: gli altri possibili convocati per il Mondiale
Nella rosa della Sampdoria milita tra gli altri Ebenezer Akinsanmiro. Si tratta di un centrocampista nigeriano di 20 anni che l’Inter ha girato in prestito ai blucerchiati. Secondo il quotidiano ligure ‘Il Secolo XIX’, i nerazzurri vogliono riaverlo a disposizione dal primo giugno per aggregarlo alla rosa che andrà in America. Ma la squadra di Evani vuole trattenerlo in Italia per l’eventuale doppia sfida per restare in Serie B. Dirigenze al lavoro per trovare una soluzione.
Ovviamente Akinsanmiro non sarebbe l’unica novità da valutare nel Mondiale per Club. Ci sarà anche il croato Sucic, che arriva dalla Dinamo Zagabria e, se la trattativa andrà velocemente in porto, anche Luis Henrique del Marsiglia. Chance anche per Valentin Carboni, reduce dal lungo infortunio e per gli altri rientri dai prestiti come Palacios dal Monza. Discorso diverso per il bomber Francesco Pio Esposito: l’Inter dovrà mettersi d’accordo con la Federazione italiana che lo vorrebbe in Nazionale Under 21 per l’Europeo di categoria.