Il presidente Marotta vuole rinforzare lo zoccolo duro italiano della rosa di Chivu. Nuovo affare in Serie A, si lavora ad uno scambio con conguaglio in denaro
“L’Italia ha fatto quasi peggio della brutta figura che abbiamo fatto noi“. Pensieri e parole pronunciate da Beppe Marotta all’indomani della sconfitta rimediata dalla Nazionale italiana in trasferta contro la Norvegia, paragonata al ko dell’Inter nella finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain. E gli Azzurri non hanno fatto molto meglio nemmeno nella seconda uscita: un misero 2-0 casalingo contro la modesta Moldova che complica terribilmente la corsa ai Mondiali 2026.

Il presidente nerazzurro, commentando una stagione senza titoli ma in cui la squadra ha lottato fino alla fine per tutti i traguardi più importanti, ha tenuto anche a ribadire che “l’Inter partecipa a tutte le competizioni con lo scopo di vincere, ma dobbiamo ricordare per l’ennesima volta che arrivare lì in alto non è facile. E che non tutti ci sono arrivati in questi anni…”. Evidente frecciatina a chi si è permesso qualche sfottò di troppo senza averne i titoli.
Il difficile è restare ad alti livelli tanto in Italia quanto in Europa. Con l’addio di Simone Inzaghi per l’Arabia Saudita, si respira un’aria di rivoluzione in casa Inter, che nonostante la scelta di un allenatore con poca esperienza come Cristian Chivu, non deve fare pensare ad un ridimensionamento. Marotta è convinto che il segreto per un gruppo unito e vincente sia quello di puntare su uno zoccolo duro italiano. Per questo continua a corteggiare Nicolò Rovella.
Calciomercato Inter, obiettivo Rovella: i nodi dello scambio con Esposito
Come vi abbiamo raccontato su Interlive.it, l‘interessamento dell’Inter nei confronti di Rovella risale addirittura allo scorso gennaio, su suggerimento di Inzaghi. Il problema è sempre lo stesso: la Lazio è disposta a trattare la cessione di qualsiasi suo calciatore, ma resta una bottega cara. Tanto che il presidente Lotito valuta il cartellino del mediano cresciuto nel Genoa intorno ai 40 milioni di euro.
C’è un calciatore nerazzurro che però fa gola a Sarri e che potrebbe essere inserito nell’affare: il giovane attaccante Francesco Pio Esposito. Il nodo sta nella quotazione del bomber rientrato dal prestito allo Spezia: per Marotta vale 25-30 milioni (e vorrebbe tenersi un diritto di riacquisto), mentre i capitolini stimano un prezzo inferiore ai 20 milioni, cui ne andrebbero aggiunti un’altra ventina di conguaglio per poter chiudere lo scambio con Rovella. Affare tutto in salita.