La posizione di Hakan Calhanoglu e Davide Frattesi resta in bilico all’Inter: i due centrocampisti potrebbero partire, ma ecco le cifre
Non mancano le critiche in casa Inter. I nerazzurri ragionano sul futuro, che dovrà passare necessariamente da qualche cessione e da diversi acquisti. L’obiettivo è chiaro ed è ringiovanire la rosa, ma con la ferma volontà di confermare lo zoccolo duro che è stato fondamentale per il percorso e i successi ottenuti negli ultimi anni.

In particolare, a destare ansia e attesa è la situazione a centrocampo. Proprio lì, due situazioni restano in bilico e sono quelle relative Hakan Calhanoglu e Davide Frattesi. Entrambi potrebbero lasciare l’Inter e per motivi diversi. Il turco sembra arrivato alla fine del suo ciclo in nerazzurro e si sta facendo attrarre dalle sirene turche del Galatasaray. I giallorossi sono pronti a ricoprirlo d’oro, ma possono spendere molto meno per l’acquisto dei cartellini, per cui si parla di un’offerta da 15 milioni per l’Inter.
Lo stesso vale per Frattesi: nelle ultime ore, stanno iniziando a circolare cifre nell’ordine dei 25 milioni di euro. No, non ci siamo. L’Inter non ha necessità di svendere alcuni dei suoi calciatori più importanti, laddove altri club, dopo due prestazioni ben fatte, iniziano a chiedere 50 milioni. I prezzi di Calhanoglu e Frattesi sono chiari: chi li vorrà, dovrà pagare 40 milioni per ciascuno. E qualsiasi ribasso rientra nell’ordine di una trattativa con questi parametri. Nessun metà prezzo.
Inter irritata: non solo Calhanoglu, torna in ballo Inzaghi
L‘irritazione dell’Inter, però, monta anche e soprattutto per un altro motivo. Esteve Calzada, Ceo dell’Al Hilal, è tornato sull’arrivo di Simone Inzaghi in Arabia Saudita e ha chiarito i contorni della vicenda che ha condotto poi alla firma dell’allenatore.
“Era già tutto deciso, ma non era stato firmato prima della finale solo perché Inzaghi per rispetto ci ha chiesto di aspettare”, ha dichiarato. A questo punto, il vaso di Pandora è stato scoperchiato ed è chiaro che il tecnico avesse deciso di andare in Arabia ben prima della finale di Champions League tra Inter e Psg, come vi avevamo riportato.
Di sicuro, sarebbe servita maggiore chiarezza da parte dell’allenatore, anche perché i nerazzurri avrebbero strutturato di conseguenza il loro futuro. Ora avanti con Chivu, ma il comportamento e la brutta figura di Inzaghi restano. Sotto gli occhi di tutti.