L’Inter ha dato una svolta al suo calciomercato cercando un nuovo fantasista: e se il nome giusto fosse quello di Conceicao?
Il risveglio dei tifosi interisti è stato piuttosto curioso e animato, dopo il grigiore dell’ultimo periodo. Infatti, sono stati accostati al club nerazzurro due nomi pesanti con Nkunku e Asensio. Oltre alla concretezza di queste piste, come abbiamo già puntualizzato per il francese, c’è un segnale ben chiaro che si dà alla squadra, agli intermediari, ai calciatori e agli altri club.

L’Inter sta cercando un fantasista, un trequartista bravo nel dribbling e nello stretto, ma anche veloce e abile a posizionarsi tra le linee. Si tratta di una grande novità rispetto alle passate stagioni, in cui si è sempre andati avanti sulla scia del 3-5-2, comprando di fatto solo dei sostituti che avrebbero potuto far tirare il fiato ai titolarissimi.
L’operazione, quindi, fa pensare a un trasformismo tattico e che spesso si scenda in campo anche con il 3-4-2-1, ma è comunque vincolata alle possibili cessioni. Oltre ad Asllani e Stankovic, sarà necessario cedere Taremi e Sebastiano Esposito, anche per costituire un tesoretto che potrà essere reinvestito in entrata. E occhio ad altri nomi in lista.
Non solo Nkunku e Asensio: occhio a Conceicao
E se alla fine fosse Conceicao? Ce lo siamo chiesti nel titolo, e di sicuro non è ancora iniziata alcuna trattativa per il portoghese. Sappiamo, però, che la lista della dirigenza per quella zona di campo è parecchio lunga e porta anche a profili come il figlio d’arte, per cui la Juventus non ha ancora trovato un accordo per la permanenza.
Il Porto chiede 30 milioni di euro e non si smuove, e tra pochi giorni scatterà anche la clausola da 45 milioni valida per la seconda metà dell’estate. Insomma, visto che c’è anche Sancho in chiusura, l’accordo sta diventando sempre più difficile e l’Inter potrebbe inserirsi.
Dopo aver incassato dalle cessioni, 30 milioni potrebbero non essere più così impossibili e Conceicao ha proprio le caratteristiche che servono a Chivu in quella zona di campo e che nessuno ha in rosa. In più, è un’operazione giovane che verrebbe avallata da Oaktree e sarebbe una beffa all’acerrima rivale, che se n’è concesse molte negli ultimi anni. Ora, però, bisogna restare concentrati sul presente, e bisogna cedere per poi reinvestire.