Perché l’affare Stankovic col Brugge sta facendo arrabbiare i tifosi dell’Inter

Ormai sembra vicina l’intesa per la cessione del figlio d’arte: probabilmente verrà inserita una clausola di recompra. Ma i supporter insorgono

L’Inter sembra orientata a cedere Aleksandar Stankovic al Bruges. La destinazione è preferita a tutte le altre, perché anche perché la squadra di Pro League allenata da Nicky Hayen gioca le coppe ed è aperta a dare spazio ai giovani. In quest’ottica, in un conteso del genere, il diciannovenne serbo potrebbe crescere più velocemente

Aleksandar Stankovic ieri e oggi
Perché l’affare Stankovic col Brugge sta facendo arrabbiare i tifosi dell’Inter (Instagram) – Interlive.it

Quindi, l’Inter non ha intenzione di perdere il controllo sul figlio d’arte. La dirigenza è alla ricerca di utili per mettere su un tesoretto funzionale a un ultimo colpo sul mercato. Per arrivare a Leoni, verosimilmente. Ecco perché è venuto il tempo di cedere. In uscita ci sono Asllani, Buchanan e Sebastiano Esposito. Ma c’è anche Aleksandar Stankovic. Il Club Brugge segue l’ex Lucerna da più di una settimana. Ha offerto una deicina di milioni, ma non ha trovato ancora una quadra sulle clausole accessorie.

L’Inter, infatti, non vuole perdere il controllo del cartellino. Ecco spiegato perché la trattativa col Brugge prosegue ma a singhiozzo. Il club belga è contrario all’inserimento della recompra. L’Inter vorrebbe cederlo a dieci e poterlo ricomprare a 15 tra un anno. Il Club Brugge vorrebbe la cessione senza clausole di riacquisto, oppure una recompra ritardata e a una cifra più alta.

Recompra a 30 milioni: l’Inter perde Stankovic

La società delle Fiandre potrebbe aver lanciato l’idea di una recompra a 30 milioni di euro. Per adesso, l’Inter non cede: i nerazzurri vogliono una recompra più bassa (22 milioni, massimo 25) e valida per almeno un paio d’anni. Intanto, Stankovic viene corteggiato anche in Serie A. Qualora Ausilio e Marotta non trovassero l’accordo col Bruges, potrebbe inserirsi il Sassuolo.

Alexandar Stankovic
Recompra a 30 milioni: l’Inter perde Stankovic (Instagram) – interlive.it

Carnevali ha parlato con Marotta del diciannovenne serbo e di Sebastiano Esposito, ancora in bilico fra Fiorentina e Cagliari. Dopo aver tentato a trattare Buchanan (che non sembra interessato a giocare in Emilia), quindi il Sassuolo potrebbe inserirsi per altri due tesserati nerazzurri. In tutto ciò la possibile operazione col Club Brugge ha scatenato l’ira di tanti tifosi interisti.

Su X sta andando in scena un vero e proprio attacco alla dirigenza interista. “L’affaire Stankovic è una pagliacciata astronomica che va contro tutte le idiozie che ci ha detto nell’ultimo anno Marotta quando ha parlato del cambio di vision per quanto riguarda la costruzione della rosa”, scrive un utente. Il suo disappunto è condiviso da tanti altri tifosi.  “Mettono recompra a 30 e tra il 10 e il 20% sulla rivendita. Tradotto: addio Stankovic”, scrive un altro supporter nerazzurro.

Critiche alla dirigenza

Stankovic per 10 mln recompra a 30 ma è una follia e basta“, conclude, epigrammatico, un terzo utente. Non bisogna lasciarsi trasportare troppo dall’emozione, dal livore nei confronti della dirigenza e dall’affetto per il figlio di Deki.

Beppe Marotta
Critiche alla dirigenza (AnsaFoto) – interlive.it

Il giovane Stankovic ha disputato un’ottima annata in Svizzera, nel Lucerna. Ma non è ancora un giocatore pronto per l’Inter. La delusione del 5-0 in finale di Champions ha probabilmente fatto scattare in tanti tifosi una voglia matta di rifondazione. Ma in un’Inter che vuole puntare allo Scudetto e a un cammino importante in coppa gli esperimenti con i giovani in campo potrebbero essere fatali.

Lo stesso Leoni non potrebbe mai arrivare per sostituire da subito Acerbi. Così, Stankovic non può essere l’erede già pronto all’uso per Calhanoglu. Poi, se si discute la bontà dell’affare, bisogna considerare che l’Inter sta facendo di tutto proprio per non disperdere il valore dell’asset. Se Stankovic diventerà un fenomeno, la cessione con recompra è una buona operazione anche a più di 25 milioni: cedendolo in Belgio lo valorizzi e lo riporti a casa con una spesa accettabile. Se delude o fa la fine di Casadei, sarà un affare averlo ceduto a 10. Che, tanto, all’Inter non giocherebbe neanche una partita.

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