Calhanoglu day, striscione ad Appiano e addio all’Inter: tutto pronto per le visite mediche

Il ‘caso’ resta aperto nonostante le dichiarazioni del suo agente. Atteso un faccia a faccia con dirigenti e Chivu

Non ci si può fidare delle dichiarazioni rilasciate ieri dall’agente di Calhanoglu. Al turco ‘Trt Spor’, Gordon Stipic ha smentito tutto quello che poteva smentire in merito alle trattative con Galatasaray e Fenerbahce per il suo assistito.

Stipic ha fatto il suo mestiere e avrebbe smentito anche di chiamarsi davvero Gordon. Inoltre ha negato che Hakan abbia mai pensato di lasciare l’Inter. Per completare il quadro, un quadro che puzza di falso, ha detto che Calhanoglu “resterà in nerazzurro nella prossima stagione”.

Calhanoglu con una maglia dell'Inter anni '60
Calhanoglu day, striscione ad Appiano e addio all’Inter: tutto pronto per le visite mediche (Instagram) – Interlive.it

Calhanoglu potrebbe davvero rimanere a Milano, per noi e non solo per noi il ‘caso’ resta apertissimo, solamente in mancanza di offerte congrue. E per congrue intendiamo sui 20/25 milioni, perché alla boiata dei 40 milioni potevano crederci solo i ruffiani di corte.

Il problema è che Galatasaray e Fenerbahce volevano, vogliono e vorrebbero prendere Calhanoglu per due tozzi di pane. Nel breve colloquio con Ausilio, il vicepresidente dei campioni di Turchia non sarebbe andato oltre gli 8/10 milioni bonus inclusi. Una presa in giro bella e buona.

Calhanoglu non viene da una stagione super (ma è andato comunque in doppia cifra) e ha 31 anni, tuttavia parliamo sempre di uno dei migliori play in circolazione nonché del capitano della Turchia. Un simbolo. ‘Pagare moneta, vedere cammello’, direbbe Claudio Lotito.

Certo, ora è da capire come verrà gestito dal club. Sulla questione Marotta non è apparso brillantissimo. La patata bollente è anche, se non soprattuto nelle mani di Chivu: non possono essere dimenticate tanto facilmente le dichiarazioni al veleno di Lautaro dopo Inter-Fluminense, con la risposta piccata del turco qualche ora successiva attraverso Instagram.

Umit Karan: “Calhanoglu è stato ingannato, ecco cosa mi ha detto”

Nelle ultime ore vanno sicuramente registrati dei passi indietro di Calhanoglu, il quale forse ha capito che non ci sono i margini – almeno ad oggi – per un approdo in Turchia. Il suo amico, l’ex calciatore Umit Karan, ha detto a Ekol Tv che Hakan “è stato ingannato. L’hanno messo in mezzo, alcuni incontri sono stati strumentalizzati”.

Calhanoglu tra Galatasaray e Fenerbahce
Calhanoglu day, striscione ad Appiano e addio all’Inter: tutto pronto per le visite mediche – Interlive.it

Karan ha confidato cosa gli avrebbe detto Calhanoglu: ‘Sono nato tifoso del Galatasaray e morirò tifoso del Galatasaray’. Poi ha aggiungo che ‘Appena torno in Italia finirà tutto questo’.

È possibile che oggi ci sia un faccia a faccia con la società. Proprio in giornata Calhanoglu è atteso ad Appiano per gli esami al soleo riandato ko al Mondiale per Club. Con lui gli altri 3 che negli Usa hanno dato forfait: Pavard, Zielinski e Bisseck.

Ci sarà poi pure uno degli ultimi acquisti, il francese Bonny che si è ridotto le ferie per iniziare in anticipo la sua nuova avventura in nerazzurro.

Calhanoglu ad Appiano, striscione in suo favore: “Uno di noi”

Tornando a Calhanoglu, vedremo come sarà accolto dai tifosi. Sicura la presenza di uno striscione in suo favore che recita così: “Onesto leale interista. Hakan uno di noi”.

Non è della curva, bensì della piccola Mia, una bambina tifosissima dell’Inter e del turco. Che ha messo like – e commentato con due cuori, uno nero e l’altro azzurro – al video postato su Instagram da Marco Barzaghi.

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