Non cambiano le priorità dei nerazzurri per quanto riguarda la difesa: le ultime
L’Inter potrebbe fare più di un difensore. Sono due i nomi cerchiati in rosso, con il secondo – in ordine di priorità – legato alla partenza di uno tra Pavard e Bisseck.
I dirigenti si aspettavano qualche offerta da 30/35 milioni dalla Premier per il tedesco, ma ad oggi è tutto fermo nonostante l’ex Aarhus abbia diversi estimatori nel massimo campionato inglese.
Anche il francese è potenzialmente in uscita, ma ha 29 anni e un ingaggio di 5 milioni netti oltre a venire da un’annata non esaltante: tradotto, trovare un acquirente sul mercato odierno è molto complicato.
Un acquirente poi gradito all’ex Bayern, il cui comportamento negli ultimi mesi – giocare a padel da infortunato e farsi pure la foto non è stata una gran giocata – ha senz’altro indispettito il club. E Lautaro…
De Winter piace molto, ma è legato a un’eventuale cessione di Bisseck o Pavard perché l’Inter lo considera un braccetto di destra.
Per il ruolo di centrale il nome in cima rimane Leoni. @interliveit @calciomercatoit pic.twitter.com/8GSvlERjtu
— Raffaele Amato (@RaffaeleAmato14) July 24, 2025
L’Inter ha già individuato da tempo il sostituto di Pavard, o di Bisseck. Parliamo di Koni De Winter, un nome che mette d’accordo tutti. Il belga verrebbe di corsa a Milano, con l’Inter in cima alle sue preferenze. Il Genoa lo valuta sui 25 milioni di euro, con la Juve che ha diritto al 20%.
De Winter non è l’alternativa a Leoni, nel senso che l’Inter – come già scritto da Interlive mesi fa – lo vede come ‘braccetto’ di destra e non come centrale di una difesa a tre. Perché effettivamente è quella la posizione che ha ricoperto in Liguria.
Il classe 2002 ha mercato soprattutto in Premier, e l’estero è al momento proprio l’ipotesi più concreta dato che l’Inter è bloccata dalla mancata cessione di uno tra Pavard e Bisseck.
De Winter se parte uno tra Pavard e Bisseck: Leoni resta il prescelto per la casella di centrale
Leoni rimane dunque il prescelto, la priorità assoluta per il ruolo di centrale. L’Inter potrebbe andare all’assalto pur mantenendo in rosa sia Acerbi che de Vrij, ma sicuramente dopo qualche altra uscita. Il famoso ‘tesoretto’, che è utile più per il talento del Parma che per Lookman.
Il club ducale valuta Leoni 35/40 milioni di euro, ma l’affare Bonny dimostra che i rapporti tra le due dirigenze sono ottimi. Marotta e Ausilio potrebbero provare l’affondo inserendo una contropartita tecnica gradita a gialloblù proprio per abbassare l’esborso.