Akcicek-Inter, bastano 3 milioni: “Tra tre anni ne vale 60”

Yusuf Akcicek sembra il nome più concreto per la difesa dell’Inter: c’è chi è convinto varrà 60 milioni di euro

L’Inter stringe il cerchio sul calciomercato e vuole arrivare a una soluzione per quanto riguarda la difesa. Nelle ore in cui Tomas Palacios è in uscita con direzione Santos, come vi abbiamo raccontato nel pomeriggio di oggi, in prestito con diritto di riscatto.

Akcicek esulta
Dalla Turchia aumentano le voci sull’arrivo di Akcicek all’Inter (LaPresse) – interlive.it

La partenza del centrale libera un posto da extracomunitario, ma anche uno slot per la costruzione della difesa e per pensare di cogliere un’occasione sul calciomercato per completare la rosa. Oggi dalla Turchia si rincorrono le voci su una trattativa in fase avanzata tra Inter e Fenerbahce per Yusuf Akcicek.

Si tratta di un difensore centrale di piede mancino dalla grande qualità tecnica, abile a impostare l’azione con il mancino e tagliare in due le difese avversarie. L’Inter avrebbe presentato un’offerta da 17 milioni di euro, la richiesta del Fenerbahce è di 20, per cui ballano solo tre milioni per concludere l’affare. E vedremo se Marotta e Ausilio decideranno di mettere sul piatto questa cifra o una percentuale sulla futura rivendita per ottenere il via libera all’operazione.

I tifosi sono entusiasti per Akcicek: “Varrà 60 milioni di euro”

Akcicek ha ben poche presenze in prima squadra con il Fenerbahce, per cui non ci si può aspettare che si tratti di un titolare pronto subito a strappare il posto ai più esperti. Allo stesso tempo, molti tifosi nerazzurri intravedono nel fisico e nella qualità di gioco del difensore un valore aggiunto per il presente e per il futuro.

Akcicek in allenamento
I tifosi dell’Inter sono convinti del colpo Akcicek (LaPresse) – interlive.it

C’è addirittura chi ha scritto su X che il calciatore arriverà a valere ben 60 milioni di euro nel giro di tre anni, per cui già si pregusta una plusvalenza.

In realtà all’Inter farebbe comodo un vice Bastoni dopo le uscite di Palacios e Zalewski, altrimenti la coperta rischia di restare corta da quel lato del campo, nonostante la duttilità di Carlos Augusto. Vedremo se alla fine ci sarà uno sforzo per arrivare davvero alla chiusura.

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