Salta l’uomo e segna come una seconda punta: già 2 gol in questo inizio di stagione
Alla fine Lookman è rimasto all’Atalanta. A meno di colpi di scena, ossia di qualche tentativo clamoroso da Turchia o Arabia Saudita, Paesi in cui il calciomercato è ancora aperto. Intanto il nigeriano sedotto e poi mollato dall’Inter, tanto da spingerlo a rompere con l’Atalanta, è stato inserito da Juric nella lista UEFA valevole per la League Phase di Champions.
Se possa essere o meno un segnale verso la pace, o quantomeno una tregua con annesso reintegro in rosa del ribelle nato e cresciuto in Inghilterra, questo lo vedremo a stretto giro di posta. Non è da escludere che l’Inter possa riprovarci a gennaio, con tutte le vecchie e nuove difficoltà del caso. Una cosa è certa: Chivu, così come i tifosi, desideravano tanto l’acquisto di Lookman, o comunque di un attaccante in grado di saltare l’uomo e spaccare le partite.
Le cosiddette alternative a Lookman non convincevano l’Inter, perlomeno non tutte. Ce n’era una, che, a quanto pare, soddisfava appieno il club di Oaktree. Parliamo di Iliman Ndiaye, numero 10 dell’Everton da alcuni mesi appartenente alla famiglia Friedkin, in Italia proprietaria della Roma con la quale ci furono dei discorsi per Kone. Ndiaye è un classe 2005 francese di origini senegalesi: è un esterno offensivo di piede mancino bravo anche con il destro.

Forse è meno attaccante del Lookman attuale, tuttavia i suoi numeri sono da seconda punta:
- 11 gol in 37 partite nella scorsa stagione, che poi è anche stata la prima con la maglia dei ‘Toffees’;
- 22 marcature in 88 partite, più 14 assist, con lo Sheffield United in Championship;
In Inghilterra ha fatto benissimo non solo sul piano statistico, mentre in Francia – al Marsiglia – ha deluso le attese tra prestazioni e reti (appena 4) realizzate. L’Everton lo ha riportato in UK versando circa 18 milioni di euro nelle casse del club transalpino.
Dall’Inghilterra: l’Inter ha offerto 46 milioni per Ndiaye

È un giocatore in fase di evoluzione, più da tridente che da attacco a due punte. In questo felice avvio di stadione, 6 punti nelle prime tre giornate di campionato, Moyes lo sta utilizzando alto a destra nel 4-2-3-1: già 2 i gol realizzati da Ndiaye, il primo al Brighton e il secondo sabato scorso al Wolverhampton.
Secondo ‘The Athletic’, una fonte autorevole anche se alla sua notizia non abbiamo avuto conferme, l’Inter ha offerto 40 milioni di sterline, circa 46 milioni di euro per il cartellino del venticinquenne di Rouen. L’offerta è stata respinta dai Friedkin, i quali evidentemente puntano a cederlo a una cifra superiore. Qualche big di Premier potrebbe accontenterli nelle prossime sessioni di mercato.