Nella Top 11 di Spalletti non c’è neanche un giocatore dell’Inter

C’è comunque un po’ di nerazzurro nella formazione scelta dall’ex CT

Spalletti è stato ospite del Festival dello Sport organizzato da ‘La Gazzetta dello Sport’ e che si è tenuto dal 9 al 12 ottobre. L’ex CT azzurro ha parlato della sua carriera da allenatore, in particolare delle sue ultime esperienze al Napoli e alla guida della Nazionale: la prima è stata straordinaria e culminata con la vittoria del terzo Scudetto, la seconda un disastro e conclusasi con l’esonero.

Spalletti al Festival dello Sport
Nella Top 11 di Spalletti non c’è neanche un giocatore dell’Inter – Interlive.it

Nel corso del suo lungo intervento, gli è stato chiesto di stilare la TOP 11 dei calciatori allenati da quando cominciò a Empoli nel lontanissimo 1995 fino ad oggi. Come era prevedibile, nella sua formazione c’è una presenza massiccia di calciatori della Roma, dove è stato più a lungo: un totale di cinque anni e mezzo. Mentre sono solo due quelli che ha avuto nella sua avventura al Napoli.

E dell’Inter? L’ha allenata per due anni, avendo a disposizione rose non eccelse, per questo non stupisce più di tanto che nella sua TOP 11, schierata con l’amato 4-2-3-1, non vi sia nemmeno un giocatore di quelli avuti alle proprie dipendenze in quel di Appiano Gentile.

La Top 11 di Spalletti senza un giocatore dell’Inter: ma c’è Chivu

Per la porta, Spalletti ha fatto una eccezione scegliendo due portieri avuti entrambi nella Capitale: Alisson e Szczesny. Nella difesa a quattro, i terzini scelti sono stati Di Lorenzo e Marek Jankulovski, quest’ultimo allenato all’Udinese. Un po’ di Inter nel best undici spallettiano c’è comunque: come centrali, infatti, Spalletti ha indicato i nomi di Koulibaly e Cristian Chivu.

La Top 11 di Spalletti
C’è Chivu nella Top 11 di Spalletti – Interlive.it

L’attuale mister interista lo ha allenato ai tempi della Roma. Roma, e un po’ di Udinese, che troviamo pure a metà campo: Pizarro, e Daniele De Rossi. Spostandoci sulla trequarti, qui le scelte erano pressoché scontate: Totti in mezzo, Momo Salah a destra e Kvaratskhelia a sinistra.

Chi come prima punta? Edin Dzeko, pure lui avuto alla Roma. A proposito di bomber allenati, e fatti fuori dalla sua personale Top 11, Spalletti ha tessuto le lodi di Mauro Icardi, allenato all’Inter e con il quale andò allo scontro togliendogli la fascia da capitano: “È stato uno dei giocatori più forti e letali che abbia mai avuto in area di rigore, il problema era tutta la situazione che aveva intorno…”.

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