Juventus-Inter e gli strascichi di una terna arbitrale non all’altezza

Juventus-Inter: il derby d’Italia è stato condito da interventi veramente da cartellino rosso… Per l’arbitro. Così non va, ecco il motivo

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Calvarese, l’uomo più discusso (Getty Images)

Juventus-Inter, una sfida sempre tanto accesa e sentita, è finita per l’ennesima volta in polemica. Il match è stato vinto per 3-2 dai padroni di casa, i bianconeri, grazie al gol di Cristiano Ronaldo e alla doppietta di Cuadrado, mentre i nerazzurri hanno provato a rispondere invano con l’ennesima rete di Romelu Lukaku e un autogol fortunoso di Giorgio Chiellini. Tanti, però, gli episodi che hanno impegnato la terna arbitrale in un match che significava molto per la Juventus in ottica Champions League. Per tutte le altre news CLICCA QUI.

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Juventus-Inter: gol, polemiche e un arbitraggio (come sempre) non all’altezza

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Cuadrado segna il rigore decisivo (Getty Images)

Juventus-Inter è stato un match che contava principalmente per gli uomini di Andrea Pirlo, ancora in lotta per un posto in Champions League. Per la squadra allenata da Antonio Conte, considerato lo scudetto conquistato con largo anticipo, valeva chiaramente meno. Tuttavia, non si può fare a meno di evidenziare errori davvero da brividi, soprattutto in un match così importante, da parte della squadra arbitrale guidata da Calvarese. Dai due rigori concessi prima alla ‘Vecchia Signora’ e poi alla ‘Beneamata’ (quantomeno discutibili) alla mancata espulsione di Dejan Kulusevski, dal rosso a Rodrigo Bentancur (?) fino alla ‘chicca finale’: il rigore decisivo per il risultato finale del match, l’episodio più discutibile di tutti: in questo caso, Calvarese e colleghi si sono superati.

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Cuadrado va letteralmente addosso a Perisic agganciandosi con la gamba dell’esterno croato e il direttore di gara assegna il penalty finalizzato alla grande dal terzino colombiano. Grazie a questa decisione, davvero chiunque ha riso dietro all’Italia. Inglesi, spagnoli, tutti. Complotto? Più facile pensare ad una totale e sconcertante incompetenza della terna azzurra che infatti a livello internazionale fa da anni cilecca. Il risultato non importava praticamente niente all’Inter, ma ad altre squadre sì. Certo, ognuno deve sempre pensare a sé stesso. Ma è altrettanto vero che determinati errori non dovrebbero esistere più da un bel pezzo. E come in tutti gli ambiti, niente come l’inadeguatezza e l’incompetenza possono danneggiare gravemente il percorso di un’azienda. E ormai, in Serie A come in Coppa Italia, è diventata una terribile abitudine: all’estero, giustamente, se la ridono.

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