Dreyfus: “La sponsorizzazione sulla maglia non era l’obiettivo, ma è stato un salto di qualità”

Inter, il fondatore di Socios.com Dreyfus ha voluto spiegare come è nata la sponsorizzazione della squadra nerazzurra 

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Tanti cambiamenti in casa Inter, alcuni dolorosi come le partenze sia di Achraf Hakimi che di Antonio Conte, se per il primo non si è ancora trovato un valido sostituto che avrà il difficile compito di non farlo rimpiangere, per il secondo è arrivato Simone Inzaghi e per il momento, il nuovo allenatore resta nel limbo tra tifosi molto fiduciosi e altri scettici. Anche lo sponsor è cambiato dopo 26 anni non sarà più Pirelli ma Socios con, la dicitura sulla maglia “Fan Token $INTER” ed un nuovo contratto per un anno da 20 milioni di euro con opzione per altri 3. Il fondatore della società, che da quest’anno sarà sponsor principale della squadra nerazzurra, Alexandre Dreyfus, ha spiegato alla Gazzetta dello Sport i retroscena dell’operazione.

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Queste le sue parole in merito: “Da due anni e mezzo ci lavoriamo, l’Inter è stata una delle prime squadre a cui ci siamo avvicinati. A quei tempi nessuno capiva cosa volessimo fare e ora invece abbiamo rapporti con oltre 40 squadre, tra cui anche Juve, Milan e Roma. La sponsorizzazione sulla maglia non era il nostro primo obiettivo, ma è stato un salto di qualità: il centro è il Token, la maglia è il modo per arrivarci”.

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