Possibile bis nerazzurro se dovesse partire un calciatore di spessore, il francese ex Salisburgo è fra le primissime opzioni in lista
Neanche trascorso un anno solare dal suo approdo in Serie A, è già Solet-mania. Il roccioso difensore centrale francese, strappato dall’Udinese al Salisburgo lo scorso ottobre, ha dato prova di esser portatore di qualità preziosissime, delle quali moltissimi club nostrani si sono subito innamorati. Inter compresa.
I nerazzurri, in realtà, avevano incominciato a seguirlo già da prima del suo trasferimento su suolo italiano, quando la sua posizione all’interno delle gerarchie della squadra austriaca era divenuta sempre più incerta, fino alla totale separazione per via di alcune divergenze interne.
Il fatto di aver investito, forse troppo frettolosamente, sul profilo di Tomas Palacios, però, aveva messo la dirigenza di Viale della Liberazione nelle condizioni di non potersi dedicare ad ulteriori operazioni.
Di tempo da allora ne è passato, eppure la stima del duo Marotta-Ausilio nei confronti di Solet non è mai venuta meno. Oggi, in un momento semi-emergenziale in cui l’Inter deve rifarsi parzialmente l’ossatura, potrebbe essere davvero l’uomo ideale da presentare a Simone Inzaghi. Sempre che Udinese e Juventus, una delle tante concorrenti al suo cartellino, lascino sufficiente margine di manovra.
Inter, Bisseck può finanziare Solet e un secondo ingresso: almeno 40 milioni dalla cessione
Il prezzo di vendita per Solet potrebbe attestarsi intorno ai 25 milioni. Soldi non troppo difficili da recuperare, specie se dovessero derivare dalla cessione di un calciatore nerazzurro altrettanto ambìto su scala internazionale.
Di recente, come raccontato da ‘interlive.it‘, sono infatti drasticamente cresciute le quotazioni di Yann Bisseck, dalla cui cessione si potrebbero ricavare almeno 40 milioni.
Una grande plusvalenza che l’Inter potrebbe decidere di intascare in estate, sulla scia di vecchie operazioni di rilievo, reinvestendone parte in una ulteriore operazione, volta a tamponare le carenze difensive. Oltre a Solet, piacciono almeno altri quattro difensori, tutti futuribili e dalla buona esperienza: parliamo di Koni De Winter del Genoa, Isak Hien dell’Atalanta, Sam Beukema del Bologna e Jaka Bijol dell’Udinese.
Come noto, però, l’emergenza nerazzurra non intacca soltanto il reparto difensivo ma anche quello offensivo. Esclusi i due intoccabili Lautaro Martinez e Marcus Thuram, l’Inter è pronta a valutare l’eventuale separazione con Marko Arnautovic e Mehdi Taremi.