Le ultime sul futuro del terzino nerazzurro nel cui contratto è presente una clausola
Dumfries al Barcellona su spinta di Jorge Mendes, il potente agente che già da alcuni mesi gravita attorno al papà del terzino olandese legato all’Inter fino a giugno 2028.
Nel contratto coi nerazzurri è però presente una clausola da 25 milioni che scade il 31 luglio.
Il 31 luglio solo quest’anno causa Mondiale per Club, mentre dall’estate prossima sarà valida fino al 15 luglio e la cifra sarà a salire come raccontatovi da Interlive.it.

Nei giorni scorsi vi avevamo parlato di come Mendes stesse spingendo con Laporta affinché andasse all’assalto di Dumfries, pagando la clausola oppure cercando un accordo diverso con l’Inter.
Il Barça non è nelle migliori condizioni economiche possibili, senza dimenticare le difficoltà sul fronte salary cup. Con tutti gli ostacoli del caso, le caselle che doveva riempire le ha riempite. In attacco, dopo che è tramontato Nico Williams, ha preso Rashford in prestito con diritto di riscatto.
Sull’out di destra avrebbe potuto fargli comodo un nuovo calciatore, un Dumfries per l’appunto in grado di aggiungere anche fisicità nei calci piazzati. Alla fine, però, i blaugrana hanno deciso di confermare la fiducia a Koundé: il francese dovrebbe rinnovare fino al 2030.
La pista Dumfries non è così decollata, anzi ad oggi possiamo considerarla tramontata del tutto anche per via delle dichiarazioni rilasciate al ‘Mundo Deportivo’ proprio dal presidente del Barcellona.
Dumfries, il Barcellona si defila: “Ora non sono previsti nuovi acquisti”
“Al momento non sono previsti nuovi acquisti”, ha detto Laporta aggiungendo che ora la priorità del club è sfoltire l’organico per entrare nei paletti fissati dalla Liga: “Ci sono troppi giocatori in alcuni ruoli, diversi doppioni e quindi qualcosa andrà fatto in tal senso”.
Laporta ha escluso una grande cessione: “Cercheremo di evitare partenze dolorose. Spezzerebbero lo spirito di questa squadra, di cui i tifosi del Barcellona si sono innamorati, e vorremmo mantenere quello spirito, quella magia”.
Per Dumfries resta sempre la pista Premier, seppur allo stato attuale non si registrano passi concreti al di là di qualche richiesta di informazioni
Per il ventinovenne di Rotterdam si è mosso pure il Bayern Monaco con un sondaggio esplorativo, ma i bavaresi non hanno approfondito il discorso.