champions league

Paolo Scelzi

Scudetto e non solo, cosa succede all’Inter in Champions in caso di mancato tricolore

Tutto quello che c’è da sapere a proposito di questa ...

Luigi De Stefani

Ceferin: “Le multe saranno pesanti se ci saranno delle violazioni sul Fair Play Finanziario”

Inter, il presidente dell’Uefa Ceferin ha risposto alle polemiche sulla ...

Luigi De Stefani

Champions League: la coppa nazionale potrebbe regalare la qualificazione al torneo dal 2024

Champions League: le nuove regole di qualificazione in vista della ...

Luigi De Stefani

Champions: a San Pietroburgo la finale non sa da fare, la Uefa pronta a cambiare stadio

Inter, domani il comitato esecutivo Uefa potrebbe decidere di cambiare ...

Andrea Scisci

Dal Bayern al Lille: le possibili avversarie dell’Inter agli ottavi Champions

Ecco la lista e il rispettivo grado di difficoltà delle ...

Luigi De Stefani

Champions League: lo Shakhtar ci mette 86 minuti per risolvere la sua sfida di campionato

Inter, lo Shakhtar ha vinto la sua partita di campionato ...

Luigi De Stefani

Champions League: bonifico dall’Uefa all’Inter entrano 11,73 milioni di euro

Inter, una bella notizia per le casse del club, è ...

Andrea Scisci

Inter, Zanetti: “Prossima partita decisiva per l’accesso agli ottavi”

Javier Zanetti commenta la cavalcata dell’Inter verso gli ottavi di ...

Andrea Scisci

Champions, Inter agli ottavi se…

Un incastro di eventi permetterebbe all’Inter di strappare con certezza ...

Christian Camberini

Da Castaneda ai contropiedi fulminei: le ‘armi’ dello Sheriff

Inter: tutto quello che c’è da sapere sulla rivelazione Sheriff ...

Luigi De Stefani

Verso Inter-Sheriff: una sola assenza tra i moldavi

Inter, per la partita di Champions in casa Sheriff mancherà ...

Luigi De Stefani

Champions League: la vittoria al Meazza manca da 2 anni

Inter, le statistiche in Champions League sono negative serve un’immediata ...

Luigi De Stefani

Sergej Palkin: “In questo momento l’Inter sembra la migliore in termini di gioco”

Inter, il direttore generale dello Shakhtar Donetsk Sergej Palkin ha ...

Christian Camberini

La Champions, il Bernabeu e (forse) Mbappé | Alla (ri)scoperta del Real

Inter: i nerazzurri nel proprio girone ritroveranno il Real Madrid ...

Luigi De Stefani

Piqué: ‘La semifinale di Champions persa con l’Inter nel 2010 fu un furto scandaloso’

Inter, dopo 11 anni Gerard Piqué torna a parlare della ...

Risale al 2010 l’incredibile vittoria dell’Inter sul Bayern Monaco nella finale di Champions League. Una vittoria che in molti tra i protagonisti hanno additato soprattutto ai rapporti eccezionali che si erano creati in quel tempo tra i giocatori all’interno dello spogliatoio nerazzurro.

Lucio, difensore brasiliano della squadra nerazzurra che trionfò a Madrid la sera del 22 Maggio, ha in più interviste sottolineato che furono proprio le amicizie all’interno della squadra a trainare l’Inter al successo che sognava da 45 anni. Un successo senza precedenti che l’Inter ha centrato imponendosi sui campioni di Germania per 2-0 al Santiago Bernabeu, forte soprattutto di una straordinaria difesa costruita grazie alle scelte di calciomercato Inter impeccabili, che hanno permesso alla compagine nerazzurra di completare una Triplete senza precedenti.

Numerosi giocatori dell’Inter di quegli anni, il tecnico Branca e tanti altri, hanno in più occasioni ribadito che quella fu una Champions League speciale, proprio grazie al sentimento di amicizia che regnava nel gruppo e che ha fatto scrivere quella squadra nella storia del club. Una Champions League che ha segnato la carriera di quei giocatori inseriti nel team che andò a formare il FIFA XI e che si rivelò la realizzazione di un sogno non per molti… per tutti!

Diego Milito siglò i due gol che trascinarono la squadra di Josè Mourinho alla vittoria, ma è palese che fu la prestazione resa in campo da tutta la squadra ad essere stata impeccabile sotto tutti gli aspetti. L’Inter sapeva che il Bayern era una squadra fortissima e che bisognava giocare una partita perfetta e così fu: i giocatori si resero autori di un’ottima prestazione, molto equilibrata, presentandosi all’appuntamento molto fiduciosi.
L’Inter partiva da un vantaggio acquisito in casa e a Madrid si difese con un muro composto da dieci giocatori che ancora oggi in molti ricordano.

Sulla squadra nerazzurra, tuttavia, vigeva un pò di tensione per il senso di responsabilità legato al fatto che il club non vinceva la Champions League da 45 anni: forse, però, fu proprio questo che suggerì all’animo di ciascun giocatore che era arrivato il momento di vincere la Champions.

Impostazioni privacy